lunedì 30 settembre 2024

#Medjugorje, messaggio della Regina della Pace del 25 Settembre 2024: "Figlioli, non dimenticate che la vera pace viene soltanto, attraverso la preghiera, da Dio."

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Messaggio della Regina 

della Pace a Marija 



Medjugorje, 25 Settembre 2024

                                                                                                                       



Cari figli!

Per amore verso di voi, Dio mi ha inviato in mezzo a voi per amarvi ed esortarvi alla preghiera e alla conversione, per la pace in voi, nelle vostre famiglie e nel mondo.

Figlioli, non dimenticate che la vera pace viene soltanto, attraverso la preghiera, da Dio che è la vostra pace.

Grazie per aver risposto alla mia chiamata.




                                                                                                                                      


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domenica 29 settembre 2024

Buona Domenica, leggiamo il #Vangelo: "Chi non è contro di noi è per noi." (Marco 9,38-43.47-48) 29 Settembre 2024

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Domenica 29 Settembre 2024

XXVI DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO


Signore, quanto hai fatto ricadere su di noi,

l’hai fatto con retto giudizio, poiché noi abbiamo peccato,

non abbiamo obbedito ai tuoi comandamenti.

Ma ora, salvaci con i tuoi prodigi; da’ gloria al tuo nome, Signore,

fa’ con noi secondo la tua clemenza,

secondo la tua grande misericordia. (Dn 3,31.29.43.42)


Prima Lettura

Sei tu geloso per me? Fossero tutti profeti nel popolo!

Dal libro dei Numeri

Nm 11,25-29

 

In quei giorni, il Signore scese nella nube e parlò a Mosè: tolse parte dello spirito che era su di lui e lo pose sopra i settanta uomini anziani; quando lo spirito si fu posato su di loro, quelli profetizzarono, ma non lo fecero più in seguito.

Ma erano rimasti due uomini nell’accampamento, uno chiamato Eldad e l’altro Medad. E lo spirito si posò su di loro; erano fra gli iscritti, ma non erano usciti per andare alla tenda. Si misero a profetizzare nell’accampamento.

Un giovane corse ad annunciarlo a Mosè e disse: «Eldad e Medad profetizzano nell’accampamento». Giosuè, figlio di Nun, servitore di Mosè fin dalla sua adolescenza, prese la parola e disse: «Mosè, mio signore, impediscili!». Ma Mosè gli disse: «Sei tu geloso per me? Fossero tutti profeti nel popolo del Signore e volesse il Signore porre su di loro il suo spirito!».


Parola di Dio.


Salmo Responsoriale

Dal Sal 18 (19)


R. I precetti del Signore fanno gioire il cuore.


La legge del Signore è perfetta,

rinfranca l’anima;

la testimonianza del Signore è stabile,

rende saggio il semplice. R.

 

Il timore del Signore è puro,

rimane per sempre;

i giudizi del Signore sono fedeli,

sono tutti giusti. R.

 

Anche il tuo servo ne è illuminato,

per chi li osserva è grande il profitto.

Le inavvertenze, chi le discerne?

Assolvimi dai peccati nascosti. R.

 

Anche dall’orgoglio salva il tuo servo

perché su di me non abbia potere;

allora sarò irreprensibile,

sarò puro da grave peccato. R.


Seconda Lettura

La vostre ricchezze sono marce.

Dalla lettera di san Giacomo apostolo

Gc 5,1-6

 

Ora a voi, ricchi: piangete e gridate per le sciagure che cadranno su di voi! Le vostre ricchezze sono marce, i vostri vestiti sono mangiati dalle tarme. Il vostro oro e il vostro argento sono consumati dalla ruggine, la loro ruggine si alzerà ad accusarvi e divorerà le vostre carni come un fuoco. Avete accumulato tesori per gli ultimi giorni!

Ecco, il salario dei lavoratori che hanno mietuto sulle vostre terre, e che voi non avete pagato, grida, e le proteste dei mietitori sono giunte alle orecchie del Signore onnipotente.

Sulla terra avete vissuto in mezzo a piaceri e delizie, e vi siete ingrassati per il giorno della strage.

Avete condannato e ucciso il giusto ed egli non vi ha opposto resistenza.


Parola di Dio.


Alleluia, alleluia.


La tua parola, Signore, è verità;

consacraci nella verità. (Cf. Gv 17,17b.a)


Alleluia.


Vangelo

Chi non è contro di noi è per noi. Se la tua mano ti è motivo di scandalo, tagliala.


+Dal Vangelo secondo san Marco

Mc 9,38-43.45.47-48

 

In quel tempo, Giovanni disse a Gesù: «Maestro, abbiamo visto uno che scacciava demòni nel tuo nome e volevamo impedirglielo, perché non ci seguiva». Ma Gesù disse: «Non glielo impedite, perché non c’è nessuno che faccia un miracolo nel mio nome e subito possa parlare male di me: chi non è contro di noi è per noi.

Chiunque infatti vi darà da bere un bicchiere d’acqua nel mio nome perché siete di Cristo, in verità io vi dico, non perderà la sua ricompensa.

Chi scandalizzerà uno solo di questi piccoli che credono in me, è molto meglio per lui che gli venga messa al collo una macina da mulino e sia gettato nel mare. Se la tua mano ti è motivo di scandalo, tagliala: è meglio per te entrare nella vita con una mano sola, anziché con le due mani andare nella Geènna, nel fuoco inestinguibile. E se il tuo piede ti è motivo di scandalo, taglialo: è meglio per te entrare nella vita con un piede solo, anziché con i due piedi essere gettato nella Geènna. E se il tuo occhio ti è motivo di scandalo, gettalo via: è meglio per te entrare nel regno di Dio con un occhio solo, anziché con due occhi essere gettato nella Geènna, dove il loro verme non muore e il fuoco non si estingue».


Parola del Signore.



Ricordati, o Signore, della parola detta al tuo servo,

con la quale mi hai dato speranza.

Questa mi consola nella mia miseria. (Cf. Sal 118,49-50)

 

In questo abbiamo conosciuto l’amore:

egli ha dato la sua vita per noi;

anche noi dobbiamo dare la vita per i fratelli. (1Gv 3,16)


È meglio per te entrare nel regno di Dio con un occhio solo

che essere gettato con due occhi nella Geenna. (Mc 9,47)

domenica 22 settembre 2024

Buona Domenica, leggiamo il #Vangelo: «Se uno vuole essere il primo, sia l’ultimo di tutti e il servitore di tutti». (Marco 9,30-37) 22 Settembre 2024

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Domenica 22 Settembre 2024

XXV DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO


«Io sono la salvezza del popolo», dice il Signore.

«In qualunque prova mi invocheranno, li esaudirò,

e sarò loro Signore per sempre».


Prima Lettura

Condanniamo il giusto a una morte infamante.

Dal libro della Sapienza

Sap 2,12.17-20

 

[Dissero gli empi:]

«Tendiamo insidie al giusto,

che per noi è d’incomodo

e si oppone alle nostre azioni;

ci rimprovera le colpe contro la legge

e ci rinfaccia le trasgressioni contro l’educazione ricevuta.

Vediamo se le sue parole sono vere,

consideriamo ciò che gli accadrà alla fine.

Se infatti il giusto è figlio di Dio, egli verrà in suo aiuto

e lo libererà dalle mani dei suoi avversari.

Mettiamolo alla prova con violenze e tormenti,

per conoscere la sua mitezza

e saggiare il suo spirito di sopportazione.

Condanniamolo a una morte infamante,

perché, secondo le sue parole, il soccorso gli verrà».


Parola di Dio.


Salmo Responsoriale

Dal Sal 53 (54)


R. Il Signore sostiene la mia vita.


Dio, per il tuo nome salvami,

per la tua potenza rendimi giustizia.

Dio, ascolta la mia preghiera,

porgi l’orecchio alle parole della mia bocca. R.

 

Poiché stranieri contro di me sono insorti

e prepotenti insidiano la mia vita;

non pongono Dio davanti ai loro occhi. R.

 

Ecco, Dio è il mio aiuto,

il Signore sostiene la mia vita.

Ti offrirò un sacrificio spontaneo,

loderò il tuo nome, Signore, perché è buono. R.


Seconda Lettura

Per coloro che fanno opera di pace viene seminato nella pace un frutto di giustizia.

Dalla lettera di san Giacomo apostolo

Gc 3,16-4,3

 

Fratelli miei, dove c’è gelosia e spirito di contesa, c’è disordine e ogni sorta di cattive azioni. Invece la sapienza che viene dall’alto anzitutto è pura, poi pacifica, mite, arrendevole, piena di misericordia e di buoni frutti, imparziale e sincera. Per coloro che fanno opera di pace viene seminato nella pace un frutto di giustizia.

Da dove vengono le guerre e le liti che sono in mezzo a voi? Non vengono forse dalle vostre passioni che fanno guerra nelle vostre membra? Siete pieni di desideri e non riuscite a possedere; uccidete, siete invidiosi e non riuscite a ottenere; combattete e fate guerra! Non avete perché non chiedete; chiedete e non ottenete perché chiedete male, per soddisfare cioè le vostre passioni.


Parola di Dio.


Alleluia, alleluia.


Dio ci ha chiamati mediante il Vangelo,

per entrare in possesso della gloria

del Signore nostro Gesù Cristo. (Cf. 2Ts 2,14)


Alleluia.


Vangelo

Il Figlio dell'uomo viene consegnato... Se uno vuole essere il primo, sia il servitore di tutti.


+Dal Vangelo secondo san Marco

Mc 9,30-37

 

In quel tempo, Gesù e i suoi discepoli attraversavano la Galilea, ma egli non voleva che alcuno lo sapesse. Insegnava infatti ai suoi discepoli e diceva loro: «Il Figlio dell’uomo viene consegnato nelle mani degli uomini e lo uccideranno; ma, una volta ucciso, dopo tre giorni risorgerà». Essi però non capivano queste parole e avevano timore di interrogarlo.

Giunsero a Cafàrnao. Quando fu in casa, chiese loro: «Di che cosa stavate discutendo per la strada?». Ed essi tacevano. Per la strada infatti avevano discusso tra loro chi fosse più grande. Sedutosi, chiamò i Dodici e disse loro: «Se uno vuole essere il primo, sia l’ultimo di tutti e il servitore di tutti».

E, preso un bambino, lo pose in mezzo a loro e, abbracciandolo, disse loro: «Chi accoglie uno solo di questi bambini nel mio nome, accoglie me; e chi accoglie me, non accoglie me, ma colui che mi ha mandato».


Parola del Signore.


Tu hai dato, Signore, i tuoi precetti

perché siano osservati interamente.

Siano stabili le mie vie nel custodire i tuoi decreti. (Cf. Sal 118,4-5)


Io sono il buon pastore, conosco le mie pecore

e le mie pecore conoscono me. (Gv 10,14)


«Se uno vuole essere il primo,

sia l’ultimo di tutti e il servitore di tutti», dice il Signore. (Mc 9,35)

lunedì 16 settembre 2024

#Medjugorie, messaggio della Regina della Pace del 25 Agosto 2024: "Figlioli, la pace prevalga in voi ed attorno a voi." (il testo completo sul blog)

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               Messaggio della Regina della Pace a Marija 



Medjugorje, 25 Agosto 2024

                                                                                                                       



Cari figli!

Oggi la mia preghiera con voi è per la pace.

Il bene e il male lottano e vogliono prevalere nel mondo e nei cuori degli uomini.

Voi siate uomini di speranza, di preghiera e di grande fiducia in Dio Creatore al quale tutto è possibile.

Figlioli, la pace prevalga in voi ed attorno a voi.

Vi benedico con la mia benedizione materna affinché, figlioli, siate gioia per tutti coloro che incontrate.

Grazie per aver risposto alla mia chiamata.




                                                                                                                                      


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domenica 15 settembre 2024

Buona Domenica, leggiamo il #Vangelo: «Se qualcuno vuol venire dietro a me, rinneghi se stesso, prenda la sua croce e mi segua». (Mc 8,27-35) 15 Settembre 2024

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DOMENICA 15 SETTEMBRE 2024

XXIV DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO 


Dona pace, o Signore, a quanti in te confidano; 

i tuoi profeti siano trovati degni di fede.

Ascolta la preghiera dei tuoi servi e del tuo popolo, Israele. (Cf. Sir 36,18)



Prima Lettura

Ho presentato il mio dorso ai flagellatori.

Dal libro del profeta Isaìa

Is 50,5-9a

 

Il Signore Dio mi ha aperto l’orecchio

e io non ho opposto resistenza,

non mi sono tirato indietro.

Ho presentato il mio dorso ai flagellatori,

le mie guance a coloro che mi strappavano la barba;

non ho sottratto la faccia

agli insulti e agli sputi.

Il Signore Dio mi assiste,

per questo non resto svergognato,

per questo rendo la mia faccia dura come pietra,

sapendo di non restare confuso.

È vicino chi mi rende giustizia:

chi oserà venire a contesa con me? Affrontiamoci.

Chi mi accusa? Si avvicini a me.

Ecco, il Signore Dio mi assiste:

chi mi dichiarerà colpevole?


Parola di Dio.


Salmo Responsoriale

Dal Sal 114 (116)

R. Camminerò alla presenza del Signore nella terra dei viventi.


Amo il Signore, perché ascolta

il grido della mia preghiera.

Verso di me ha teso l’orecchio

nel giorno in cui lo invocavo. R.

 

Mi stringevano funi di morte,

ero preso nei lacci degli inferi,

ero preso da tristezza e angoscia.

Allora ho invocato il nome del Signore:

«Ti prego, liberami, Signore». R.

 

Pietoso e giusto è il Signore,

il nostro Dio è misericordioso.

Il Signore protegge i piccoli:

ero misero ed egli mi ha salvato. R.

 

Sì, hai liberato la mia vita dalla morte,

i miei occhi dalle lacrime,

i miei piedi dalla caduta.

Io camminerò alla presenza del Signore

nella terra dei viventi. R.

 

Seconda Lettura

La fede se non è seguita dalle opere in se stessa è morta.

Dalla lettera di san Giacomo apostolo

Gc 2,14-18

 

A che serve, fratelli miei, se uno dice di avere fede, ma non ha opere? Quella fede può forse salvarlo?

Se un fratello o una sorella sono senza vestiti e sprovvisti del cibo quotidiano e uno di voi dice loro: «Andatevene in pace, riscaldatevi e saziatevi», ma non date loro il necessario per il corpo, a che cosa serve? Così anche la fede: se non è seguita dalle opere, in se stessa è morta.

Al contrario uno potrebbe dire: «Tu hai la fede e io ho le opere; mostrami la tua fede senza le opere, e io con le mie opere ti mostrerò la mia fede».

Parola di Dio.


Alleluia, alleluia.

Quanto a me non ci sia altro vanto

che nella croce del Signore,

per mezzo della quale il mondo per me è stato crocifisso,

come io per il mondo.  (Gal 6,14)

Alleluia.


Vangelo

Tu sei il Cristo... Il Figlio dell'uomo deve molto soffrire.



+Dal Vangelo secondo Marco

Mc 8,27-35

 

In quel tempo, Gesù partì con i suoi discepoli verso i villaggi intorno a Cesarèa di Filippo, e per la strada interrogava i suoi discepoli dicendo: «La gente, chi dice che io sia?». Ed essi gli risposero: «Giovanni il Battista; altri dicono Elìa e altri uno dei profeti».

Ed egli domandava loro: «Ma voi, chi dite che io sia?». Pietro gli rispose: «Tu sei il Cristo». E ordinò loro severamente di non parlare di lui ad alcuno.

E cominciò a insegnare loro che il Figlio dell’uomo doveva soffrire molto, ed essere rifiutato dagli anziani, dai capi dei sacerdoti e dagli scribi, venire ucciso e, dopo tre giorni, risorgere.

Faceva questo discorso apertamente. Pietro lo prese in disparte e si mise a rimproverarlo. Ma egli, voltatosi e guardando i suoi discepoli, rimproverò Pietro e disse: «Va’ dietro a me, Satana! Perché tu non pensi secondo Dio, ma secondo gli uomini».

Convocata la folla insieme ai suoi discepoli, disse loro: «Se qualcuno vuol venire dietro a me, rinneghi se stesso, prenda la sua croce e mi segua. Perché chi vuole salvare la propria vita, la perderà; ma chi perderà la propria vita per causa mia e del Vangelo, la salverà».


Parola del Signore.

 


Quanto è prezioso il tuo amore, o Dio!

Si rifugiano gli uomini all’ombra delle tue ali. (Sal 35,8)


Il calice della benedizione che noi benediciamo

è comunione con il Sangue di Cristo.

Il pane che noi spezziamo

è comunione con il Corpo di Cristo. (Cf. 1Cor 10,16)

 

«Voi, chi dite che io sia?».

Disse Pietro a Gesù: «Tu sei il Cristo». (Cf. Mc 8,29)

 

domenica 8 settembre 2024

Buona Domenica, leggiamo il #Vangelo: «Ha fatto bene ogni cosa: fa udire i sordi e fa parlare i muti!». (Marco 7,31-37) 8 Settembre 2024

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 DOMENICA 08 SETTEMBRE 2024

XXIII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO 


Tu sei giusto, o Signore, e retto nei tuoi giudizi:

agisci con il tuo servo secondo il tuo amore. (Sal 118, 137.124)



Prima Lettura

Si schiuderanno gli orecchi dei sordi, griderà di gioia la lingua del muto.

Dal libro del profeta Isaìa

Is 35,4-7a

 

Dite agli smarriti di cuore:

«Coraggio, non temete!

Ecco il vostro Dio,

giunge la vendetta,

la ricompensa divina.

Egli viene a salvarvi».

Allora si apriranno gli occhi dei ciechi

e si schiuderanno gli orecchi dei sordi.

Allora lo zoppo salterà come un cervo,

griderà di gioia la lingua del muto,

perché scaturiranno acque nel deserto,

scorreranno torrenti nella steppa.

La terra bruciata diventerà una palude,

il suolo riarso sorgenti d’acqua.


Parola di Dio.


Salmo Responsoriale

Dal Sal 145 (146)

R. Loda il Signore, anima mia.


Il Signore rimane fedele per sempre

rende giustizia agli oppressi,

dà il pane agli affamati.

Il Signore libera i prigionieri. R.

 

Il Signore ridona la vista ai ciechi,

il Signore rialza chi è caduto,

il Signore ama i giusti,

il Signore protegge i forestieri. R.

 

Egli sostiene l’orfano e la vedova,

ma sconvolge le vie dei malvagi.

Il Signore regna per sempre,

il tuo Dio, o Sion, di generazione in generazione. R.

 

Seconda Lettura

Dio non ha forse scelto i poveri per farli eredi del Regno?

Dalla lettera di san Giacomo apostolo

Gc 2,1-5

 

Fratelli miei, la vostra fede nel Signore nostro Gesù Cristo, Signore della gloria, sia immune da favoritismi personali.

Supponiamo che, in una delle vostre riunioni, entri qualcuno con un anello d’oro al dito, vestito lussuosamente, ed entri anche un povero con un vestito logoro. Se guardate colui che è vestito lussuosamente e gli dite: «Tu siediti qui, comodamente», e al povero dite: «Tu mettiti là, in piedi», oppure: «Siediti qui ai piedi del mio sgabello», non fate forse discriminazioni e non siete giudici dai giudizi perversi?

Ascoltate, fratelli miei carissimi: Dio non ha forse scelto i poveri agli occhi del mondo, che sono ricchi nella fede ed eredi del Regno, promesso a quelli che lo amano?


Parola di Dio.

 

Alleluia, alleluia.


Gesù annunciava il vangelo del Regno

e guariva ogni sorta di infermità nel popolo. (Cfr. Mt 4,23)


Alleluia.


Vangelo

Fa udire i sordi e fa parlare i muti.


+Dal Vangelo secondo san Marco

Mc 7,31-37

 

In quel tempo, Gesù, uscito dalla regione di Tiro, passando per Sidòne, venne verso il mare di Galilea in pieno territorio della Decàpoli.

Gli portarono un sordomuto e lo pregarono di imporgli la mano. Lo prese in disparte, lontano dalla folla, gli pose le dita negli orecchi e con la saliva gli toccò la lingua; guardando quindi verso il cielo, emise un sospiro e gli disse: «Effatà», cioè: «Apriti!». E subito gli si aprirono gli orecchi, si sciolse il nodo della sua lingua e parlava correttamente.

E comandò loro di non dirlo a nessuno. Ma più egli lo proibiva, più essi lo proclamavano e, pieni di stupore, dicevano: «Ha fatto bene ogni cosa: fa udire i sordi e fa parlare i muti!».


Parola del Signore.

 


Come la cerva anela ai corsi d’acqua,

così l’anima mia anela a te, o Dio.

L’anima mia ha sete di Dio, del Dio vivente. (Sal 41,2-3)


Io sono la luce del mondo;

chi segue me, non camminerà nelle tenebre,

ma avrà la luce della vita. (Gv 8,12)

 

Ha fatto bene ogni cosa: 

fa udire i sordi e parlare i muti.

(Mc 7,37)

domenica 1 settembre 2024

Buona Domenica, leggiamo il #Vangelo: «Non c’è nulla fuori dell’uomo che, entrando in lui, possa renderlo impuro. Ma sono le cose che escono dall’uomo a renderlo impuro». (Marco 7,1-8.14-15.21-23) 1 Settembre 2024

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 DOMENICA 1 SETTEMBRE 2024

XXII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO


Pietà di me, o Signore, a te grido tutto il giorno:

tu sei buono, o Signore, e perdoni,

sei pieno di misericordia con chi ti invoca. (Sal 85,3-5)

 


Prima Lettura

Non aggiungerete nulla a ciò che io vi comando… osserverete i comandi del Signore.

Dal libro del Deuteronòmio

Dt 4,1-2.6-8

 

Mosè parlò al popolo dicendo:

«Ora, Israele, ascolta le leggi e le norme che io vi insegno, affinché le mettiate in pratica, perché viviate ed entriate in possesso della terra che il Signore, Dio dei vostri padri, sta per darvi.

Non aggiungerete nulla a ciò che io vi comando e non ne toglierete nulla; ma osserverete i comandi del Signore, vostro Dio, che io vi prescrivo.

Le osserverete dunque, e le metterete in pratica, perché quella sarà la vostra saggezza e la vostra intelligenza agli occhi dei popoli, i quali, udendo parlare di tutte queste leggi, diranno: “Questa grande nazione è il solo popolo saggio e intelligente”.

Infatti quale grande nazione ha gli dèi così vicini a sé, come il Signore, nostro Dio, è vicino a noi ogni volta che lo invochiamo? E quale grande nazione ha leggi e norme giuste come è tutta questa legislazione che io oggi vi do?».


Parola di Dio.

 

Salmo Responsoriale

Dal Sal 14 (15)

R. Chi teme il Signore abiterà nella sua tenda.


Colui che cammina senza colpa,

pratica la giustizia

e dice la verità che ha nel cuore,

non sparge calunnie con la sua lingua. R.

 

Non fa danno al suo prossimo

e non lancia insulti al suo vicino.

Ai suoi occhi è spregevole il malvagio,

ma onora chi teme il Signore. R.

 

Non presta il suo denaro a usura

e non accetta doni contro l’innocente.

Colui che agisce in questo modo

resterà saldo per sempre. R.

 


Seconda Lettura

Siate di quelli che mettono in pratica la Parola.

Dalla lettera di san Giacomo apostolo

Gc 1,17-18.21b-22.27

 

Fratelli miei carissimi, ogni buon regalo e ogni dono perfetto vengono dall’alto e discendono dal Padre, creatore della luce: presso di lui non c’è variazione né ombra di cambiamento. Per sua volontà egli ci ha generati per mezzo della parola di verità, per essere una primizia delle sue creature.

Accogliete con docilità la Parola che è stata piantata in voi e può portarvi alla salvezza. Siate di quelli che mettono in pratica la Parola, e non ascoltatori soltanto, illudendo voi stessi.

Religione pura e senza macchia davanti a Dio Padre è questa: visitare gli orfani e le vedove nelle sofferenze e non lasciarsi contaminare da questo mondo.


Parola di Dio.

 

Alleluia, alleluia.


Per sua volontà il Padre ci ha generati

per mezzo delal parola di verità,

per essere una rimizia delle sue creature. (Gc 1,18)


Alleuia.


Vangelo

Trascurando il comandamento di Dio, voi osservate la tradizione degli uomini.



+Dal Vangelo secondo san Marco

Mc 7,1-8.14-15.21-23

 

In quel tempo, si riunirono attorno a Gesù i farisei e alcuni degli scribi, venuti da Gerusalemme.

Avendo visto che alcuni dei suoi discepoli prendevano cibo con mani impure, cioè non lavate – i farisei infatti e tutti i Giudei non mangiano se non si sono lavati accuratamente le mani, attenendosi alla tradizione degli antichi e, tornando dal mercato, non mangiano senza aver fatto le abluzioni, e osservano molte altre cose per tradizione, come lavature di bicchieri, di stoviglie, di oggetti di rame e di letti –, quei farisei e scribi lo interrogarono: «Perché i tuoi discepoli non si comportano secondo la tradizione degli antichi, ma prendono cibo con mani impure?».

Ed egli rispose loro: «Bene ha profetato Isaìa di voi, ipocriti, come sta scritto:

«Questo popolo mi onora con le labbra,

ma il suo cuore è lontano da me.

Invano mi rendono culto,

insegnando dottrine che sono precetti di uomini”.

Trascurando il comandamento di Dio, voi osservate

la tradizione degli uomini».

Chiamata di nuovo la folla, diceva loro: «Ascoltatemi tutti e comprendete bene! Non c’è nulla fuori dell’uomo che, entrando in lui, possa renderlo impuro. Ma sono le cose che escono dall’uomo a renderlo impuro». E diceva [ai suoi discepoli]: «Dal di dentro infatti, cioè dal cuore degli uomini, escono i propositi di male: impurità, furti, omicidi, adultèri, avidità, malvagità, inganno, dissolutezza, invidia, calunnia, superbia, stoltezza. Tutte queste cose cattive vengono fuori dall’interno e rendono impuro l’uomo».


Parola del Signore.


Quanto è grande la tua bontà, Signore!

La riservi per coloro che ti temono. (Sal 30,20)


Beati gli operatori di pace: saranno chiamati figli di Dio.

Beati i perseguitati per la giustizia: di essi è il regno dei cieli. (Mt 5,9-10)

 

«Il male che esce dal cuore

rende impuro l’uomo», dice il Signore. (Cf. Mc 7,20)

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