mercoledì 4 aprile 2018

I Novissimi, cosa sono e quali sono? Etimologia ed elencazione.

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I Novissimi

"Ogni uomo fin dal momento della sua morte 
riceve nella sua anima immortale la retribuzione eterna,
in un giudizio particolare che mette la sua vita in rapporto a Cristo, 
per cui o passerà attraverso una purificazione, 
o entrerà immediatamente nella beatitudine del cielo, 
oppure si dannerà immediatamente per sempre.
Il giudizio finale manifesterà, fino alle sue ultime conseguenze, 
il bene che ognuno avrà compiuto
o avrà omesso di compiere durante la sua vita terrena.
Davanti a Cristo che è la verità
sarà definitivamente messa a nudo
la verità sul rapporto di ogni uomo con Dio.
(dal Catechismo della Chiesa Cattolica)

L'espressione quattro novissimi, o, più semplicemente, i Novissimi, indica le cose ultime, ciò a cui l'uomo, secondo l'economia della Provvidenza divina, va incontro al termine della vita. L'espressione ingloba l'insegnamento dell'escatologia cristiana. Il termine escatologia si applica soprattutto al destino ultimo dell’umanità intera.

Nei Libri Sacri sono detti Novissimi le cose che succederanno all'uomo alla fine della sua vita, la morte, il giudizio, il destino eterno: il cielo o l'inferno. La Chiesa ce li ricorda in modo speciale nel mese di novembre. Attraverso la liturgia, si invitano i cristiani a meditare su queste realtà.


Etimologia

Il termine Novissimi è una traslitterazione del latino novissĭma, "cose ultime"; il corrispondente termine greco è ἔσχατα, éschata. E' la denominazione comune più diffusa nella teologia per indicare la realtà oltre la morte: “De novissimis”, in quanto traduzione latina dell’espressione greca ta éschata (plurale di éschaton) secondo la versione latina del libro del Siracide 7,40: “In omnibus operibus tuis memorare novissima tua, et in aeternum non peccabis”

Il termine «Novissimi» è antico, ma si trova ancora nel Catechismo della Chiesa Cattolica. Con questo termine vengono indicate le realtà ultime: novus in latino significa ultimo. Noi lo traduciamo istintivamente con nuovo; non è del tutto errato, perché le cose ultime sono anche nuove.

“Novissimi” significa, quindi, le realtà ultime, tanto ultime che ci sono sconosciute. Sono la Morte, che è l’ultima esperienza che attendiamo di vivere su questa terra; il Giudizio, perché crediamo che dopo la morte ci accoglierà il Signore e, come sappiamo dal Vangelo, ci dirà “Venite a me” oppure “Via, lontano da me” (Mt 25,31-46): sarà il confronto completo e definitivo con l’amore di Dio. Infine vedremo la conclusione, il Paradiso, per chi viene accolto alla destra del Re pastore, o l’Inferno, per chi viene mandato alla sua sinistra.



I Quattro Novissimi sono:


Morte: l'ultima cosa che accade alla persona in questa vita. Con essa termina il tempo di prova. La sanzione definitiva della sua corrispondenza o meno alla volontà di salvezza di Dio manifestata mediante Cristo si ha già nel giudizio particolare e viene confermata nel giudizio universale.

Giudizio: particolare e universale.

Inferno: "Stato di definitiva auto-esclusione dalla comunione con Dio e con i beati".

Paradiso: Sommo bene che avranno "coloro che muoiono nella grazia e nell'amicizia di Dio e che sono perfettamente purificati".

La terza realtà escatologica dopo Inferno e Paradiso è il Purgatorio che a differenza delle prime due realtà dura soltanto fino alla fine del mondo e fino al giudizio universale: dopo il giudizio universale infatti ci sarà soltanto o la gioia eterna o l'odio eterno come possibilità delle scelte della nostra libertà.


In questa prima fase può aiutarci il Catechismo Maggiore 
(o Catechismo di San Pio X - 1905):

968. Che cosa intendete per Novissimi?
Novissimi sono chiamate nei Libri santi le cose ultime che accadranno all’uomo.
969. Quanti sono i Novissimi, o cose ultime dell’ uomo?
I Novissimi, o cose ultime dell’uomo, sono quattro:
Morte,Giudizio,Inferno,Paradiso.
970. Perché i Novissimi si dicono cose ultime dell’uomo?
I Novissimi si dicono cose ultime dell’uomo, perché la Morte è l’ultima cosa che ci accade in questo mondo; il Giudizio di Dio è l’ultimo fra i giudizi che dobbiamo sostenere; l’Inferno è l’estremo male che avranno i cattivi; il Paradiso il sommo bene che avranno i buoni.
971. Quando dobbiamo noi pensare ai Novissimi? 
È bene pensare ai Novissimi ogni giorno, e massimamente nel fare orazione alla mattina subito svegliati, alla sera prima di andare a riposo e tutte le volte che siamo tentati a far male, perché questo pensiero è validissimo a farci evitare il peccato.





Approfondiamo il tema dei novissimi 

con post dedicati, ecco l'elenco:


I Novissimi, cosa sono e quali sono? Etimologia ed elencazione.

I Novissimi - Morte e Giudizio "Giudizio e misericordia vengono così compresi come due dimensioni dello stesso mistero d’amore."

I Novissimi - Inferno "È la situazione in cui definitivamente si colloca chi respinge la misericordia del Padre anche nell’ultimo istante della sua vita."

I Novissimi - Purgatorio "Per quanti si trovano in condizione di apertura a Dio, ma in un modo imperfetto, il cammino verso la piena beatitudine richiede una purificazione." 

I Novissimi - Paradiso "Il Cielo è il fine ultimo dell’uomo e la realizzazione delle sue aspirazioni più profonde, lo stato di felicità suprema e definitiva"

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