domenica 25 giugno 2023

Buona Domenica, leggiamo il #Vangelo: "Abbiate paura piuttosto di colui che ha il potere di far perire nella Geènna e l'anima e il corpo." (Matteo 10,26-33) 25 Giugno 2023

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DOMENICA 25 GIUGNO 2023

XII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO 


Il Signore è la forza del suo popolo,

rifugio di salvezza per il suo consacrato.

Salva il tuo popolo, o Signore,

e benedici la tua eredità,

sii loro pastore e sostegno per sempre. (Cf. Sal 27,8-9)


Prima Lettura

Ha liberato la vita del povero dalle mani dei malfattori.

Dal libro del profeta Geremìa

​Ger 20,10-13


Sentivo la calunnia di molti:

«Terrore all'intorno!

Denunciatelo! Sì, lo denunceremo».

Tutti i miei amici aspettavano la mia caduta:

«Forse si lascerà trarre in inganno,

così noi prevarremo su di lui,

ci prenderemo la nostra vendetta».

Ma il Signore è al mio fianco come un prode valoroso,

per questo i miei persecutori vacilleranno

e non potranno prevalere;

arrossiranno perché non avranno successo,

sarà una vergogna eterna e incancellabile.

Signore degli eserciti, che provi il giusto,

che vedi il cuore e la mente,

possa io vedere la tua vendetta su di loro,

poiché a te ho affidato la mia causa!

Cantate inni al Signore,

lodate il Signore,

perché ha liberato la vita del povero

dalle mani dei malfattori.


Parola di Dio.

 


Salmo Responsoriale

Dal Sal 68 (69)

R. Nella tua grande bontà rispondimi, o Dio.


Per te io sopporto l'insulto

e la vergogna mi copre la faccia;

sono diventato un estraneo ai miei fratelli,

uno straniero per i figli di mia madre.

Perché mi divora lo zelo per la tua casa,

gli insulti di chi ti insulta ricadono su di me. R.


Ma io rivolgo a te la mia preghiera,

Signore, nel tempo della benevolenza.

O Dio, nella tua grande bontà, rispondimi,

nella fedeltà della tua salvezza.

Rispondimi, Signore, perché buono è il tuo amore;

volgiti a me nella tua grande tenerezza. R.


Vedano i poveri e si rallegrino;

voi che cercate Dio, fatevi coraggio,

perché il Signore ascolta i miseri

non disprezza i suoi che sono prigionieri.

A lui cantino lode i cieli e la terra,

i mari e quanto brùlica in essi. R.

 


Seconda Lettura

Il dono di grazia non è come la caduta.

Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Romani

Rm 5,12-15


Fratelli, come a causa di un solo uomo il peccato è entrato nel mondo e, con il peccato, la morte, così in tutti gli uomini si è propagata la morte, poiché tutti hanno peccato.

Fino alla Legge infatti c'era il peccato nel mondo e, anche se il peccato non può essere imputato quando manca la Legge, la morte regnò da Adamo fino a Mosè anche su quelli che non avevano peccato a somiglianza della trasgressione di Adamo, il quale è figura di colui che doveva venire.

Ma il dono di grazia non è come la caduta: se infatti per la caduta di uno solo tutti morirono, molto di più la grazia di Dio, e il dono concesso in grazia del solo uomo Gesù Cristo, si sono riversati in abbondanza su tutti.


Parola di Dio.


Alleluia, alleluia.


Lo Spirito della verità darà testimonianza di me,

dice il Signore,

e anche voi date testimonianza. (Gv 15,26b.27a)


Alleluia.


Vangelo

Non abbiate paura di quelli che uccidono il corpo.


+Dal Vangelo secondo san Matteo

Mt 10,26-33

 

In quel tempo, Gesù disse ai suoi apostoli:

«Non abbiate paura degli uomini, poiché nulla vi è di nascosto che non sarà svelato né di segreto che non sarà conosciuto. Quello che io vi dico nelle tenebre voi ditelo nella luce, e quello che ascoltate all'orecchio voi annunciatelo dalle terrazze.

E non abbiate paura di quelli che uccidono il corpo, ma non hanno potere di uccidere l'anima; abbiate paura piuttosto di colui che ha il potere di far perire nella Geènna e l'anima e il corpo.

Due passeri non si vendono forse per un soldo? Eppure nemmeno uno di essi cadrà a terra senza il volere del Padre vostro. Perfino i capelli del vostro capo sono tutti contati. Non abbiate dunque paura: voi valete più di molti passeri!

Perciò chiunque mi riconoscerà davanti agli uomini, anch'io lo riconoscerò davanti al Padre mio che è nei cieli; chi invece mi rinnegherà davanti agli uomini, anch'io lo rinnegherò davanti al Padre mio che è nei cieli».


Parola del Signore.



Gli occhi di tutti sono rivolti a te in attesa

e tu dai loro il cibo a tempo opportuno. (Sal 144,15)


«Io sono il buon pastore e do la mia vita per le pecore»,

dice il Signore. (Cf. Gv 10,11.15)


Perfino i capelli del vostro capo sono tutti contati.

Non abbiate paura: voi valete più di molti passeri! (Mt 10,30-31)

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