domenica 30 maggio 2021

Festa della Santissima Trinità, leggiamo il #Vangelo: "Andate dunque e fate discepoli tutti i popoli, battezzandoli nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo." (Mt 28,16-20) 30 Maggio 2021

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DOMENICA 30 MAGGIO 2021

SANTISSIMA TRINITÀ 

SOLENNITÀ 


Sia benedetto Dio Padre

e l’unigenito Figlio di Dio

e lo Spirito Santo;

perché grande è il suo amore per noi.




Prima Lettura

Il Signore è Dio lassù nei cieli e quaggiù sulla terra; non ve n'è altro.

Dal libro del Deuteronòmio

Dt 4,32-34.39-40


Mosè parlò al popolo dicendo:

«Interroga pure i tempi antichi, che furono prima di te: dal giorno in cui Dio creò l'uomo sulla terra e da un'estremità all'altra dei cieli, vi fu mai cosa grande come questa e si udì mai cosa simile a questa? Che cioè un popolo abbia udito la voce di Dio parlare dal fuoco, come l'hai udita tu, e che rimanesse vivo?

O ha mai tentato un dio di andare a scegliersi una nazione in mezzo a un'altra con prove, segni, prodigi e battaglie, con mano potente e braccio teso e grandi terrori, come fece per voi il Signore, vostro Dio, in Egitto, sotto i tuoi occhi?

Sappi dunque oggi e medita bene nel tuo cuore che il Signore è Dio lassù nei cieli e quaggiù sulla terra: non ve n'è altro.

Osserva dunque le sue leggi e i suoi comandi che oggi ti do, perché sia felice tu e i tuoi figli dopo di te e perché tu resti a lungo nel paese che il Signore, tuo Dio, ti dà per sempre».


Parola di Dio.


Salmo Responsoriale

Dal Sal 32 (33)

R. Beato il popolo scelto dal Signore.


Retta è la parola del Signore

e fedele ogni sua opera.

Egli ama la giustizia e il diritto;

dell'amore del Signore è piena la terra. R.


Dalla parola del Signore furono fatti i cieli,

dal soffio della sua bocca ogni loro schiera.

Perché egli parlò e tutto fu creato,

comandò e tutto fu compiuto. R.


Ecco, l'occhio del Signore è su chi lo teme,

su chi spera nel suo amore,

per liberarlo dalla morte

e nutrirlo in tempo di fame. R.


L'anima nostra attende il Signore:

egli è nostro aiuto e nostro scudo.

Su di noi sia il tuo amore, Signore,

come da te noi speriamo. R.


Seconda Lettura

Avete ricevuto lo Spirito che rende figli adottivi, per mezzo del quale gridiamo: «Abbà! Padre!».

Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Romani

Rm 8,14-17


Fratelli, tutti quelli che sono guidati dallo Spirito di Dio, questi sono figli di Dio. E voi non avete ricevuto uno spirito da schiavi per ricadere nella paura, ma avete ricevuto lo Spirito che rende figli adottivi, per mezzo del quale gridiamo: «Abbà! Padre!».

Lo Spirito stesso, insieme al nostro spirito, attesta che siamo figli di Dio. E se siamo figli, siamo anche eredi: eredi di Dio, coeredi di Cristo, se davvero prendiamo parte alle sue sofferenze per partecipare anche alla sua gloria.


Parola di Dio.


Alleluia, alleluia.

Gloria al Padre, al Figlio, allo Spirito Santo,

a Dio, che è, che era e che viene. (Cfr. Ap 1,8)

Alleluia.


Vangelo

Battezzate tutti i popoli nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.


+Dal Vangelo secondo san Matteo

Mt 28,16-20


In quel tempo, gli undici discepoli andarono in Galilea, sul monte che Gesù aveva loro indicato.

Quando lo videro, si prostrarono. Essi però dubitarono.

Gesù si avvicinò e disse loro: «A me è stato dato ogni potere in cielo e sulla terra. Andate dunque e fate discepoli tutti i popoli, battezzandoli nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo, insegnando loro a osservare tutto ciò che vi ho comandato. Ed ecco, io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo».


Parola del Signore.



Voi siete figli di Dio:

egli ha mandato nei nostri cuori

lo Spirito del suo Figlio, il quale grida: «Abbà! Padre!». 

(Cfr. Gal 4,6)


Andate e fate discepoli tutti i popoli, battezzandoli

nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. (Mt 28,19)

giovedì 27 maggio 2021

#Medjugoje, messaggio del 25 Maggio 2021: "Cari figli, vi guardo e vi invito: ritornate a Dio!"

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          Messaggio della Regina della Pace a Marija 



Medjugorje, 25 Maggio 2021
                                   



     
                                                                                      
"Cari figli,

vi guardo e vi invito: ritornate a Dio perché Lui è amore e per amore ha mandato Me a voi per guidarvi sulla via della conversione. Lasciate il peccato e il male, decidetevi per la santità e la gioia regnerà; e voi sarete le mie mani tese in questo mondo perso. Desidero che siate preghiera e speranza per coloro che non hanno conosciuto il Dio d’amore .

Grazie perché avete risposto alla mia chiamata."





                                                                                                                                      


Per approfondimenti e commenti al messaggio vi invito come sempre a visitare il sito di Radio Maria



APPROFONDIMENTO DEL MESSAGGIO 


Cari amici, la  Madonna vede dal Cielo la situazione spirituale di questo mondo,  molto più profondamente di quanto possiamo noi che rimaniamo alla superfice delle cose.  Il suo sguardo compassionevole si posa  sull’umanità che  si è persa allontanandosi da Dio.

In questi 40 anni di apparizioni la Regina della pace ci ha ammonito che stavamo costruendo un mondo senza Dio,  per  il quale,  ha detto, non c’è  né felicità  né  futuro,  né salvezza eterna.

L’umanità  non ha ascoltato,  arrivando a “rifiutare  la fede  e  la Croce” e mettendo se stessa  “al  posto di Dio”. Ora ci troviamo in una situazione drammatica  in quanto  il  male non ha  più limiti e l’intero pianeta, con   i suoi abitanti, è a  rischio di auto-distruzione.

Per questo  la Madre si rivolge a noi, esortandoci alla conversione,  lasciando il peccato  e  decidendoci per la  santità,    in modo da essere “le  sue mani tese” e diventare  “preghiera e speranza” per coloro che non conoscono “il Dio dell’amore”.

Con gioia rispondiamo al  suo  accorato invito.

Vostro Padre Livio



Ecco il commento video di Padre Livio Fanzaga (direttore di Radio Maria):






domenica 23 maggio 2021

Domenica di Pentecoste, leggiamo il #Vangelo: "Quando verrà il Paràclito, lo Spirito della verità che procede dal Padre, darà testimonianza di me; e anche voi date testimonianza." (Gv 15,26-27; 16,12-15) 23 Maggio 2021

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23 MAGGIO 2021


DOMENICA DI PENTECOSTE 

SOLENNITÀ




L'amore di Dio è stato effuso nei nostri cuori
per mezzo dello Spirito,
che ha stabilito in noi la sua dimora. 
Alleluia. (Rm 5,5; 8,11)




Prima Lettura
Tutti furono colmati di Spirito Santo e cominciarono a parlare.

Dagli Atti degli Apostoli
 At 2,1-11

Mentre stava compiendosi il giorno della Pentecoste, si trovavano tutti insieme nello stesso luogo. Venne all'improvviso dal cielo un fragore, quasi un vento che si abbatte impetuoso, e riempì tutta la casa dove stavano. Apparvero loro lingue come di fuoco, che si dividevano, e si posarono su ciascuno di loro, e tutti furono colmati di Spirito Santo e cominciarono a parlare in altre lingue, nel modo in cui lo Spirito dava loro il potere di esprimersi.

Abitavano allora a Gerusalemme Giudei osservanti, di ogni nazione che è sotto il cielo. A quel rumore, la folla si radunò e rimase turbata, perché ciascuno li udiva parlare nella propria lingua. Erano stupiti e, fuori di sé per la meraviglia, dicevano: «Tutti costoro che parlano non sono forse Galilei? E come mai ciascuno di noi sente parlare nella propria lingua nativa? Siamo Parti, Medi, Elamìti; abitanti della Mesopotàmia, della Giudea e della Cappadòcia, del Ponto e dell'Asia, della Frigia e della Panfìlia, dell'Egitto e delle parti della Libia vicino a Cirène, Romani qui residenti, Giudei e proséliti, Cretesi e Arabi, e li udiamo parlare nelle nostre lingue delle grandi opere di Dio».

Parola di Dio


Salmo Responsoriale
Dal Salmo 103 (104)

R. Manda il tuo Spirito, Signore, a rinnovare la terra.

Benedici il Signore, anima mia!
Sei tanto grande, Signore, mio Dio!
Quante sono le tue opere, Signore!
Le hai fatte tutte con saggezza;
la terra è piena delle tue creature. R.

Togli loro il respiro: muoiono,
e ritornano nella loro polvere.
Mandi il tuo spirito, sono creati,
e rinnovi la faccia della terra. R.

Sia per sempre la gloria del Signore;
gioisca il Signore delle sue opere.
A lui sia gradito il mio canto,
io gioirò nel Signore. R.


Seconda Lettura
Quelli che sono guidati dallo Spirito di Dio, questi sono figli di Dio.

Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Gàlati
Gal 5,16-25

Fratelli, camminate secondo lo Spirito e non sarete portati a soddisfare il desiderio della carne. La carne infatti ha desideri contrari allo Spirito e lo Spirito ha desideri contrari alla carne; queste cose si oppongono a vicenda, sicché voi non fate quello che vorreste.

Ma se vi lasciate guidare dallo Spirito, non siete sotto la Legge. Del resto sono ben note le opere della carne: fornicazione, impurità, dissolutezza, idolatria, stregonerie, inimicizie, discordia, gelosia, dissensi, divisioni, fazioni, invidie, ubriachezze, orge e cose del genere. Riguardo a queste cose vi preavviso, come già ho detto: chi le compie non erediterà il regno di Dio. Il frutto dello Spirito invece è amore, gioia, pace, magnanimità, benevolenza, bontà, fedeltà, mitezza, dominio di sé; contro queste cose non c'è Legge.
Quelli che sono di Cristo Gesù hanno crocifisso la carne con le sue passioni e i suoi desideri. Perciò se viviamo dello Spirito, camminiamo anche secondo lo Spirito.

Parola di Dio


SEQUENZA

Vieni, Santo Spirito,
manda a noi dal cielo
un raggio della tua luce.

Vieni, padre dei poveri,
vieni, datore dei doni,
vieni, luce dei cuori.

Consolatore perfetto,
ospite dolce dell’anima,
dolcissimo sollievo.

Nella fatica, riposo,
nella calura, riparo,
nel pianto, conforto.

O luce beatissima,
invadi nell’intimo
il cuore dei tuoi fedeli.

Senza la tua forza,
a è nell'uomo,
a senza colpa.

Lava ciò che è sórdido,
bagna ciò che è arido,
sana ciò che sánguina.

Piega ciò che è rigido,
scalda ciò che è gelido,
drizza ciò che è sviato.

Dona ai tuoi fedeli,
che solo in te confidano,
i tuoi santi doni.

Dona virtù e premio,
dona morte santa,
dona gioia eterna.

In latino:

Veni, Sancte Spíritus,
et emítte cǽlitus
lucis tuæ rádium.

Veni, pater páuperum,
veni, dator múnerum,
veni, lumen córdium.

Consolátor óptime,
dulcis hospes ánimæ,
dulce refrigérium.

In labóre réquies,
in æstu tempéries,
in fletu solácium.

O lux beatíssima,
reple cordis íntima
tuórum fidélium.

Sine tuo númine,
nihil est in hómine,
nihil est innóxium.

Lava quod est sórdidum,
riga quod est áridum,
sana quod est sáucium.

Flecte quod est rígidum,
fove quod est frígidum,
rege quod est dévium.

Da tuis fidélibus,
in te confidéntibus,
sacrum septenárium.

Da virtútis méritum,
da salútis éxitum,
da perénne gáudium.


Alleluia, alleluia.

Vieni, Santo Spirito,
riempi i cuori dei tuoi fedeli
e accendi in essi il fuoco del tuo amore.

Alleluia.

Vangelo

Lo Spirito Santo vi insegnerà ogni cosa.


+Dal Vangelo secondo san Giovanni
Gv 15,26-27; 16,12-15

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:

«Quando verrà il Paràclito, che io vi manderò dal Padre, lo Spirito della verità che procede dal Padre, egli darà testimonianza di me; e anche voi date testimonianza, perché siete con me fin dal principio.
Molte cose ho ancora da dirvi, ma per il momento non siete capaci di portarne il peso. Quando verrà lui, lo Spirito della verità, vi guiderà a tutta la verità, perché non parlerà da se stesso, ma dirà tutto ciò che avrà udito e vi annuncerà le cose future. Egli mi glorificherà, perché prenderà da quel che è mio e ve lo annuncerà. Tutto quello che il Padre possiede è mio; per questo ho detto che prenderà da quel che è mio e ve lo annuncerà».

Parola del Signore




Tutti furono ripieni di Spirito Santo
e proclamavano le grandi opere di Dio. Alleluia. (At 2,4.11)



Quando verrà lo Spirito della verità,
vi guiderà alla verità tutta intera. Alleluia. (Cfr. Gv 16, 13)

lunedì 17 maggio 2021

#Medjugorje, messaggio della Regina della pace del 17 Aprile 2021 a Ivan: "Tornate a mio Figlio, tornate alla preghiera [...] siate perseveranti, coraggiosi, pazienti e forti per la Santità."

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    Messaggio della Regina della pace 

del 17 Aprile 2021 

a Ivan di Medjugorje







Cari figli, questo è il tempo della responsabilità, accettate e vivete i miei messaggi in maniera responsabile.
Tornate a mio Figlio, tornate alla preghiera.
Figlioli, permettete a Dio di parlare al vostro cuore, perché satana vuole regnare e distruggere la vostra vita.
Figlioli siate perseveranti, coraggiosi, pazienti e forti per la Santità.
Io sono con voi e vi benedico tutti con la mia benedizione materna.
Grazie, cari figli, perché avete risposto ancora una volta, oggi alla mia chiamata.






Per approfondimenti e commenti al messaggio vi invito come sempre a visitare il sito di Radio Maria



AUDIO RIASSUNTO IN LINGUA ITALIANA DELL'APPARIZIONE A IVAN: 





domenica 16 maggio 2021

Ascensione del Signore, leggiamo il #Vangelo «Andate in tutto il mondo e proclamate il Vangelo a ogni creatura. Chi crederà e sarà battezzato sarà salvato». (Mc 16,15-20) 16 Maggio 2021

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DOMENICA 16 MAGGIO 2021


ASCENSIONE DEL SIGNORE



«Uomini di Galilea,
perché fissate nel cielo lo sguardo?
Come l'avete visto salire al cielo,
così il Signore ritornerà». Alleluia.  (At 1,11)



Prima Lettura
Fu elevato in alto sotto i loro occhi.

Dagli Atti degli Apostoli
At 1,1-11

Nel primo racconto, o Teòfilo, ho trattato di tutto quello che Gesù fece e insegnò dagli inizi fino al giorno in cui fu assunto in cielo, dopo aver dato disposizioni agli apostoli che si era scelti per mezzo dello Spirito Santo.
Egli si mostrò a essi vivo, dopo la sua passione, con molte prove, durante quaranta giorni, apparendo loro e parlando delle cose riguardanti il regno di Dio. Mentre si trovava a tavola con essi, ordinò loro di non allontanarsi da Gerusalemme, ma di attendere l'adempimento della promessa del Padre, «quella - disse - che voi avete udito da me: Giovanni battezzò con acqua, voi invece, tra non molti giorni, sarete battezzati in Spirito Santo».
Quelli dunque che erano con lui gli domandavano: «Signore, è questo il tempo nel quale ricostituirai il regno per Israele?». Ma egli rispose: «Non spetta a voi conoscere tempi o momenti che il Padre ha riservato al suo potere, ma riceverete la forza dallo Spirito Santo che scenderà su di voi, e di me sarete testimoni a Gerusalemme, in tutta la Giudea e la Samarìa e fino ai confini della terra».
Detto questo, mentre lo guardavano, fu elevato in alto e una nube lo sottrasse ai loro occhi. Essi stavano fissando il cielo mentre egli se ne andava, quand'ecco due uomini in bianche vesti si presentarono a loro e dissero: «Uomini di Galilea, perché state a guardare il cielo? Questo Gesù, che di mezzo a voi è stato assunto in cielo, verrà allo stesso modo in cui l'avete visto andare in cielo».

Parola di Dio

Salmo Responsoriale
Dal Sal 46

R. Ascende il Signore tra canti di gioia. 
Popoli tutti, battete le mani!
Acclamate Dio con grida di gioia,
perché terribile è il Signore, l'Altissimo,
grande re su tutta la terra. R.
Ascende Dio tra le acclamazioni,
il Signore al suono di tromba.
Cantate inni a Dio, cantate inni,
cantate inni al nostro re, cantate inni. R.
Perché Dio è re di tutta la terra,
cantate inni con arte.
Dio regna sulle genti,
Dio siede sul suo trono santo. R.

Seconda Lettura

Raggiungere la misura della pienezza di Cristo.Dalla lettera di san Paolo apostolo agli Efesìni
Ef 4,1-13


Fratelli, io, prigioniero a motivo del Signore, vi esorto: comportatevi in maniera degna della chiamata che avete ricevuto, con ogni umiltà, dolcezza e magnanimità, sopportandovi a vicenda nell'amore, avendo a cuore di conservare l'unità dello spirito per mezzo del vincolo della pace.

Un solo corpo e un solo spirito, come una sola è la speranza alla quale siete stati chiamati, quella della vostra vocazione; un solo Signore, una sola fede, un solo battesimo. Un solo Dio e Padre di tutti, che è al di sopra di tutti, opera per mezzo di tutti ed è presente in tutti.

A ciascuno di noi, tuttavia, è stata data la grazia secondo la misura del dono di Cristo. Per questo è detto: «Asceso in alto, ha portato con sé prigionieri, ha distribuito doni agli uomini». Ma cosa significa che ascese, se non che prima era disceso quaggiù sulla terra? Colui che discese è lo stesso che anche ascese al di sopra di tutti i cieli, per essere pienezza di tutte le cose.

Ed egli ha dato ad alcuni di essere apostoli, ad altri di essere profeti, ad altri ancora di essere evangelisti, ad altri di essere pastori e maestri, per preparare i fratelli a compiere il ministero, allo scopo di edificare il corpo di Cristo, finché arriviamo tutti all'unità della fede e della conoscenza del Figlio di Dio, fino all'uomo perfetto, fino a raggiungere la misura della pienezza di Cristo.

Parola di Dio


Alleluia, alleluia.

Andate e fate discepoli tutti i popoli, dice il Signore.
Ecco, io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo. 

(Mt 28,19a.20b)

Alleluia.

Vangelo

Il Signore fu elevato in cielo e sedette alla destra di Dio.



+Dal Vangelo secondo San Marco
Mc 16,15-20

In quel tempo, [Gesù apparve agli Undici] e disse loro: 
«Andate in tutto il mondo e proclamate il Vangelo a ogni creatura. Chi crederà e sarà battezzato sarà salvato, ma chi non crederà sarà condannato. Questi saranno i segni che accompagneranno quelli che credono: nel mio nome scacceranno demòni, parleranno lingue nuove, prenderanno in mano serpenti e, se berranno qualche veleno, non recherà loro danno; imporranno le mani ai malati e questi guariranno».
Il Signore Gesù, dopo aver parlato con loro, fu elevato in cielo e sedette alla destra di Dio.
Allora essi partirono e predicarono dappertutto, mentre il Signore agiva insieme con loro e confermava la Parola con i segni che la accompagnavano.

Parola del Signore



Andate in tutto il mondo
e proclamate il Vangelo a ogni creatura. 
Alleluia. (Mc 16,15)

domenica 9 maggio 2021

VI Domenica di Pasqua. leggiamo il #Vangelo: "Se osserverete i miei comandamenti, rimarrete nel mio amore." (Gv 15,9-17) 9 Maggio 2021

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DOMENICA 09 MAGGIO 2021

VI DOMENICA DI PASQUA 

(Per approfondire: i Dieci Comandamenti)


Con voce di gioia date l’annuncio,

fatelo giungere ai confini della terra:

il Signore ha riscattato il suo popolo. Alleluia. (Cfr. Is 48,20).



Prima Lettura

Anche sui pagani si è effuso il dono dello Spirito Santo.

Dagli Atti degli Apostoli

At 10,25-26.34-35.44-48


Avvenne che, mentre Pietro stava per entrare [nella casa di Cornelio], questi gli andò incontro e si gettò ai suoi piedi per rendergli omaggio. Ma Pietro lo rialzò, dicendo: «Àlzati: anche io sono un uomo!».

Poi prese la parola e disse: «In verità sto rendendomi conto che Dio non fa preferenze di persone, ma accoglie chi lo teme e pratica la giustizia, a qualunque nazione appartenga».

Pietro stava ancora dicendo queste cose, quando lo Spirito Santo discese sopra tutti coloro che ascoltavano la Parola. E i fedeli circoncisi, che erano venuti con Pietro, si stupirono che anche sui pagani si fosse effuso il dono dello Spirito Santo; li sentivano infatti parlare in altre lingue e glorificare Dio.

Allora Pietro disse: «Chi può impedire che siano battezzati nell'acqua questi che hanno ricevuto, come noi, lo Spirito Santo?». E ordinò che fossero battezzati nel nome di Gesù Cristo. Quindi lo pregarono di fermarsi alcuni giorni.

Parola di Dio


Salmo Responsoriale

Dal Sal 97 (98)

R. Il Signore ha rivelato ai popoli la sua giustizia.


Cantate al Signore un canto nuovo,

perché ha compiuto meraviglie.

Gli ha dato vittoria la sua destra

e il suo braccio santo. R.


Il Signore ha fatto conoscere la sua salvezza,

agli occhi delle genti ha rivelato la sua giustizia.

Egli si è ricordato del suo amore,

della sua fedeltà alla casa d'Israele. R.


Tutti i confini della terra hanno veduto

la vittoria del nostro Dio.

Acclami il Signore tutta la terra,

gridate, esultate, cantate inni! R.


Seconda Lettura

Dio è amore.

Dalla prima lettera di san Giovanni apostolo

1Gv 4,7-10


Carissimi, amiamoci gli uni gli altri, perché l'amore è da Dio: chiunque ama è stato generato da Dio e conosce Dio. Chi non ama non ha conosciuto Dio, perché Dio è amore.

In questo si è manifestato l'amore di Dio in noi: Dio ha mandato nel mondo il suo Figlio unigenito, perché noi avessimo la vita per mezzo di lui.

In questo sta l'amore: non siamo stati noi ad amare Dio, ma è lui che ha amato noi e ha mandato il suo Figlio come vittima di espiazione per i nostri peccati.

Parola di Dio


Alleluia, alleluia.

Se uno mi ama,osserverà la mia parola, dice il Signore,

e il Padre mio lo amerà e noi verremo a lui. (Gv 14,23)

Alleluia.


Vangelo

Nessuno ha un amore più grande di questo: dare la sua vita per i propri amici.


+Dal Vangelo secondo san Giovanni

Gv 15,9-17


In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Come il Padre ha amato me, anche io ho amato voi. Rimanete nel mio amore. Se osserverete i miei comandamenti, rimarrete nel mio amore, come io ho osservato i comandamenti del Padre mio e rimango nel suo amore. Vi ho detto queste cose perché la mia gioia sia in voi e la vostra gioia sia piena.

Questo è il mio comandamento: che vi amiate gli uni gli altri come io ho amato voi. Nessuno ha un amore più grande di questo: dare la sua vita per i propri amici. Voi siete miei amici, se fate ciò che io vi comando. Non vi chiamo più servi, perché il servo non sa quello che fa il suo padrone; ma vi ho chiamato amici, perché tutto ciò che ho udito dal Padre mio l'ho fatto conoscere a voi.

Non voi avete scelto me, ma io ho scelto voi e vi ho costituiti perché andiate e portiate frutto e il vostro frutto rimanga; perché tutto quello che chiederete al Padre nel mio nome, ve lo conceda. Questo vi comando: che vi amiate gli uni gli altri».

Parola del Signore



Chi rimane in me, e io in lui, porta molto frutto:

senza di me non potete far nulla. Alleluia. (Gv 15,5)


Al link di seguito un post per ripassare assieme i 10 Comandamenti: LINK

domenica 2 maggio 2021

V Domenica di Pasqua, leggiamo il #Vangelo: "Chi rimane in Me, e Io in lui, porta molto frutto, perché senza di Me non potete far nulla." (Gv 15,1-8) 2 Maggio 2021

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DOMENICA 02 MAGGIO 2021

V DOMENICA DI PASQUA 


Cantate al Signore un canto nuovo,

perché ha compiuto meraviglie;

agli occhi delle genti ha rivelato la sua giustizia. 

Alleluia. (Sal 97,1-2)



Prima Lettura

Bàrnaba raccontò agli apostoli come durante il viaggio Paolo aveva visto il Signore.

Dagli Atti degli Apostoli

At 9,26-31


In quei giorni, Saulo, venuto a Gerusalemme, cercava di unirsi ai discepoli, ma tutti avevano paura di lui, non credendo che fosse un discepolo.

Allora Bàrnaba lo prese con sé, lo condusse dagli apostoli e raccontò loro come, durante il viaggio, aveva visto il Signore che gli aveva parlato e come in Damasco aveva predicato con coraggio nel nome di Gesù. Così egli poté stare con loro e andava e veniva in Gerusalemme, predicando apertamente nel nome del Signore. Parlava e discuteva con quelli di lingua greca; ma questi tentavano di ucciderlo. Quando vennero a saperlo, i fratelli lo condussero a Cesarèa e lo fecero partire per Tarso.

La Chiesa era dunque in pace per tutta la Giudea, la Galilea e la Samarìa: si consolidava e camminava nel timore del Signore e, con il conforto dello Spirito Santo, cresceva di numero.


Parola di Dio.


Salmo Responsoriale

Dal Sal 21 (22)

A te la mia lode, Signore, nella grande assemblea.


Scioglierò i miei voti davanti ai suoi fedeli.

I poveri mangeranno e saranno saziati,

loderanno il Signore quanti lo cercano;

il vostro cuore viva per sempre! R.


Ricorderanno e torneranno al Signore

tutti i confini della terra;

davanti a te si prostreranno

tutte le famiglie dei popoli. R.


A lui solo si prostreranno

quanti dormono sotto terra,

davanti a lui si curveranno

quanti discendono nella polvere. R.


Ma io vivrò per lui,

lo servirà la mia discendenza.

Si parlerà del Signore alla generazione che viene;

annunceranno la sua giustizia;

al popolo che nascerà diranno:

«Ecco l'opera del Signore!». R.


Seconda Lettura

Questo è il suo comandamento: che crediamo e amiamo.

Dalla prima lettera di san Giovanni apostolo

1Gv 3,18-24


Figlioli, non amiamo a parole né con la lingua, ma con i fatti e nella verità.

In questo conosceremo che siamo dalla verità e davanti a lui rassicureremo il nostro cuore, qualunque cosa esso ci rimproveri. Dio è più grande del nostro cuore e conosce ogni cosa.

Carissimi, se il nostro cuore non ci rimprovera nulla, abbiamo fiducia in Dio, e qualunque cosa chiediamo, la riceviamo da lui, perché osserviamo i suoi comandamenti e facciamo quello che gli è gradito.

Questo è il suo comandamento: che crediamo nel nome del Figlio suo Gesù Cristo e ci amiamo gli uni gli altri, secondo il precetto che ci ha dato. Chi osserva i suoi comandamenti rimane in Dio e Dio in lui. In questo conosciamo che egli rimane in noi: dallo Spirito che ci ha dato.


Parola di Dio.


Alleluia, alleluia.


Rimanete in me e io in voi, dice il Signore,

chi rimane in me porta molto frutto. (Gv 15,4a.5b)


Alleluia.


Vangelo

Chi rimane in me e io in lui porta molto frutto.


+Dal Vangelo secondo san Giovanni

Gv 15,1-8


In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Io sono la vite vera e il Padre mio è l'agricoltore. Ogni tralcio che in me non porta frutto, lo taglia, e ogni tralcio che porta frutto, lo pota perché porti più frutto. Voi siete già puri, a causa della parola che vi ho annunciato.

Rimanete in me e io in voi. Come il tralcio non può portare frutto da se stesso se non rimane nella vite, così neanche voi se non rimanete in me. Io sono la vite, voi i tralci. Chi rimane in me, e io in lui, porta molto frutto, perché senza di me non potete far nulla. Chi non rimane in me viene gettato via come il tralcio e secca; poi lo raccolgono, lo gettano nel fuoco e lo bruciano.

Se rimanete in me e le mie parole rimangono in voi, chiedete quello che volete e vi sarà fatto. In questo è glorificato il Padre mio: che portiate molto frutto e diventiate miei discepoli».


Parola del Signore.



«Io sono la vite vera e voi i tralci», dice il Signore.

«Chi rimane in me e io in lui, porta molto frutto». 

Alleluia. (Cfr. Gv 15, 1.5)

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