domenica 20 gennaio 2013

Vangelo della Domenica - Le nozze di Cana - Gv 2,1-11

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Vangelo - Gv 2,1-11

Questo, a Cana di Galilea, fu l’inizio dei segni compiuti da Gesù.


Il Miracolo delle nozze di Cana

Dal Vangelo secondo Giovanni



In quel tempo, vi fu una festa di nozze a Cana di Galilea e c’era la madre di Gesù. Fu invitato alle nozze anche Gesù con i suoi discepoli.

Venuto a mancare il vino, la madre di Gesù gli disse: «Non hanno vino». E Gesù le rispose: «Donna, che vuoi da me? Non è ancora giunta la mia ora». Sua madre disse ai servitori: «Qualsiasi cosa vi dica, fatela».

Vi erano là sei anfore di pietra per la purificazione rituale dei Giudei, contenenti ciascuna da ottanta a centoventi litri. E Gesù disse loro: «Riempite d’acqua le anfore»; e le riempirono fino all’orlo. Disse loro di nuovo: «Ora prendetene e portatene a colui che dirige il banchetto». Ed essi gliene portarono.

Come ebbe assaggiato l’acqua diventata vino, colui che dirigeva il banchetto – il quale non sapeva da dove venisse, ma lo sapevano i servitori che avevano preso l’acqua – chiamò lo sposo e gli disse: «Tutti mettono in tavola il vino buono all’inizio e, quando si è già bevuto molto, quello meno buono. Tu invece hai tenuto da parte il vino buono finora».

Questo, a Cana di Galilea, fu l’inizio dei segni compiuti da Gesù; egli manifestò la sua gloria e i suoi discepoli credettero in lui.


1 commenti:

  • 11 ottobre 2013 alle ore 09:55
    Anonimo :

    La fine è sorella dell’inizio, recita un proverbio medioevale. Durante la fase intermedia della Passione, anche lì gran parte degli partecipanti sarà ubriaca, come a Cana, anche se non di vino, come durante la partecipazione di un carnevale ebraico, tanto che Gesù dirà: Padre, perdona loro perché non sanno quello che fanno. Morte determinata dalla risurezzione di Lazzaro che realizza la precedente profezia contenuta nella parabola del ricco epulone e dl Lazzaro. Cfr. Ebook (amazon) di Ravecca Massimo. Tre uomini un volto: Gesù, Leonardo e Michelangelo. Grazie.

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