domenica 15 dicembre 2024

III Domenica di Avvento, Gaudete! Leggiamo il Vangelo: "Egli vi battezzerà in Spirito Santo e fuoco." (Luca 3,10-18) 15 Dicembre 2024

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DOMENICA 15 DICEMBRE 2024


III DOMENICA DI AVVENTO 

DOMENICA GAUDETE 




«Rallegratevi nel Signore, sempre; ve lo ripeto ancora, rallegratevi. 
La vostra affabilità sia nota a tutti gli uomini. Il Signore è vicino! 
Non angustiatevi per nulla, ma in ogni necessità esponete a Dio le vostre richieste, 
con preghiere, suppliche e ringraziamenti.»  (Lettera ai Filippesi 4,4-6)





Rallegratevi sempre nel Signore
ve lo ripeto, rallegratevi,
il Signore è vicino. (Fil 4,4.5)



Prima Lettura
Il Signore esulterà per te con grida di gioia.

Dal libro del profeta Sofonìa
Sof 3,14-17

Rallègrati, figlia di Sion,
grida di gioia, Israele,
esulta e acclama con tutto il cuore,
figlia di Gerusalemme!

Il Signore ha revocato la tua condanna,
ha disperso il tuo nemico.
Re d'Israele è il Signore in mezzo a te,
tu non temerai più alcuna sventura.

In quel giorno si dirà a Gerusalemme:
«Non temere, Sion, non lasciarti cadere le braccia!
Il Signore, tuo Dio, in mezzo a te
è un salvatore potente.
Gioirà per te,
ti rinnoverà con il suo amore,
esulterà per te con grida di gioia».

Parola di Dio

Salmo Responsoriale
Is 12,2-6

R. Canta ed esulta, perché grande in mezzo a te è il Santo d'Israele.

Ecco, Dio è la mia salvezza;
io avrò fiducia, non avrò timore,
perché mia forza e mio canto è il Signore;
egli è stato la mia salvezza. R.

Attingerete acqua con gioia
alle sorgenti della salvezza.
Rendete grazie al Signore e invocate il suo nome,
proclamate fra i popoli le sue opere,
fate ricordare che il suo nome è sublime. R.

Cantate inni al Signore, perché ha fatto cose eccelse,
le conosca tutta la terra.
Canta ed esulta, tu che abiti in Sion,
perché grande in mezzo a te è il Santo d'Israele. R.

Seconda Lettura
Il Signore è vicino!

Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Filippési
Fil 4,4-7

Fratelli, siate sempre lieti nel Signore, ve lo ripeto: siate lieti. La vostra amabilità sia nota a tutti. Il Signore è vicino!
Non angustiatevi per nulla, ma in ogni circostanza fate presenti a Dio le vostre richieste con preghiere, suppliche e ringraziamenti.
E la pace di Dio, che supera ogni intelligenza, custodirà i vostri cuori e le vostre menti in Cristo Gesù.

Parola di Dio


Alleluia, alleluia.

Lo Spirito del Signore è sopra di me,
mi ha mandato a portare ai poveri il lieto annunzio. 
(Is 61,1; cit. in Lc 4,18)

Alleluia.

Vangelo
E noi che cosa dobbiamo fare?



+Dal Vangelo secondo San Luca
Lc 3,10-18

In quel tempo, le folle interrogavano Giovanni, dicendo: «Che cosa dobbiamo fare?». Rispondeva loro: «Chi ha due tuniche, ne dia a chi non ne ha, e chi ha da mangiare, faccia altrettanto».

Vennero anche dei pubblicani a farsi battezzare e gli chiesero: «Maestro, che cosa dobbiamo fare?». Ed egli disse loro: «Non esigete nulla di più di quanto vi è stato fissato».

Lo interrogavano anche alcuni soldati: «E noi, che cosa dobbiamo fare?». Rispose loro: «Non maltrattate e non estorcete niente a nessuno; accontentatevi delle vostre paghe».

Poiché il popolo era in attesa e tutti, riguardo a Giovanni, si domandavano in cuor loro se non fosse lui il Cristo, Giovanni rispose a tutti dicendo: «Io vi battezzo con acqua; ma viene colui che è più forte di me, a cui non sono degno di slegare i lacci dei sandali. Egli vi battezzerà in Spirito Santo e fuoco. Tiene in mano la pala per pulire la sua aia e per raccogliere il frumento nel suo granaio; ma brucerà la paglia con un fuoco inestinguibile».

Con molte altre esortazioni Giovanni evangelizzava il popolo.

Parola del Signore


Dite agli sfiduciati:
«Coraggio, non abbiate timore:
ecco, il nostro Dio viene a salvarci». (Is 35,4)




«Egli ha in mano il ventilabro per ripulire la sua aia
e per raccogliere il buon frumento nel suo granaio». (Lc 3,17)

domenica 8 dicembre 2024

Solennità dell'Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria, leggiamo il #Vangelo: «Rallègrati, piena di grazia: il Signore è con te» (Luca 1, 26-38) 8 Dicembre 2024

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DOMENICA 08 DICEMBRE 2024

DELLA BEATA VERGINE MARIA 
Seconda Domenica di Avvento



Esulto e gioisco nel Signore,
l'anima mia si allieta nel mio Dio,
perché mi ha rivestito delle vesti di salvezza,
mi ha avvolto con il manto della giustizia,
come una sposa adornata di gioielli. (Is 61,10)



Prima Lettura
Porrò inimicizia tra la tua stirpe e la stirpe della donna.

Dal libro della Gènesi
Gen 3,9-15.20

[Dopo che l'uomo ebbe mangiato del frutto dell'albero,] il Signore Dio lo chiamò e gli disse: «Dove sei?». Rispose: «Ho udito la tua voce nel giardino: ho avuto paura, perché sono nudo, e mi sono nascosto». Riprese: «Chi ti ha fatto sapere che sei nudo? Hai forse mangiato dell'albero di cui ti avevo comandato di non mangiare?». Rispose l'uomo: «La donna che tu mi hai posto accanto mi ha dato dell'albero e io ne ho mangiato». Il Signore Dio disse alla donna: «Che hai fatto?». Rispose la donna: «Il serpente mi ha ingannata e io ho mangiato».

Allora il Signore Dio disse al serpente:
«Poiché hai fatto questo, maledetto tu fra tutto il bestiame e fra tutti gli animali selvatici!
Sul tuo ventre camminerai e polvere mangerai per tutti i giorni della tua vita. Io porrò inimicizia fra te e la donna, fra la tua stirpe e la sua stirpe: questa ti schiaccerà la testa e tu le insidierai il calcagno».

L'uomo chiamò sua moglie Eva, perché ella fu la madre di tutti i viventi.

Parola di Dio


Salmo Responsoriale
Dal Salmo 97 (98)

R. Cantate al Signore un canto nuovo, perché ha compiuto meraviglie.

Cantate al Signore un canto nuovo,
perché ha compiuto meraviglie.
Gli ha dato vittoria la sua destra
e il suo braccio santo. R.

Il Signore ha fatto conoscere la sua salvezza,
agli occhi delle genti ha rivelato la sua giustizia.
Egli si è ricordato del suo amore,
della sua fedeltà alla casa d'Israele. R.

Tutti i confini della terra hanno veduto
la vittoria del nostro Dio.
Acclami il Signore tutta la terra,
gridate, esultate, cantate inni! R.


Seconda Lettura
In Cristo Dio ci ha scelti prima della creazione del mondo.

Dalla lettera di san Paolo apostolo agli Efesìni
Ef 1,3-6.11-12

Benedetto Dio, Padre del Signore nostro Gesù Cristo, che ci ha benedetti con ogni benedizione spirituale nei cieli in Cristo.

In lui ci ha scelti prima della creazione del mondo
per essere santi e immacolati di fronte a lui nella carità,
predestinandoci a essere per lui figli adottivi
mediante Gesù Cristo,
secondo il disegno d'amore della sua volontà,
a lode dello splendore della sua grazia,
di cui ci ha gratificati nel Figlio amato.

In lui siamo stati fatti anche eredi,
predestinati - secondo il progetto di colui
che tutto opera secondo la sua volontà -
a essere lode della sua gloria,
noi, che già prima abbiamo sperato nel Cristo.

Parola di Dio


Alleluia, alleluia.

Rallegrati, piena di grazia, il Signore è con te,
benedetta tu fra le donne. (Cfr. Lc 1,28)

Alleluia.


Vangelo

Ecco, concepirai un figlio e lo darai alla luce.


+Dal Vangelo secondo san Luca
Lc 1, 26-38


In quel tempo, l'angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nàzaret, a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, di nome Giuseppe. La vergine si chiamava Maria. Entrando da lei, disse: «Rallègrati, piena di grazia: il Signore è con te».

A queste parole ella fu molto turbata e si domandava che senso avesse un saluto come questo. L'angelo le disse: «Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio. Ed ecco, concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesù.
Sarà grande e verrà chiamato Figlio dell'Altissimo; il Signore Dio gli darà il trono di Davide suo padre e regnerà per sempre sulla casa di Giacobbe e il suo regno non avrà fine».

Allora Maria disse all'angelo: «Come avverrà questo, poiché non conosco uomo?». Le rispose l'angelo: «Lo Spirito Santo scenderà su di te e la potenza dell'Altissimo ti coprirà con la sua ombra. Perciò colui che nascerà sarà santo e sarà chiamato Figlio di Dio. Ed ecco, Elisabetta, tua parente, nella sua vecchiaia ha concepito anch'essa un figlio e questo è il sesto mese per lei, che era detta sterile: nulla è impossibile a Dio».

Allora Maria disse: «Ecco la serva del Signore: avvenga per me secondo la tua parola». E l'angelo si allontanò da lei.

Parola del Signore


Grandi cose di te si cantano, o Maria:
da te è nato il sole di giustizia, Cristo, nostro Dio.


(Cosa significa Immacolata Concezione? Seguendo questo link troverete la risposta in un articolo di approfondimento con particolare riferimento al Dogma dell'Immacolata Concezione)



A tutti 


BUONA FESTA DELL' IMMACOLATA


domenica 1 dicembre 2024

I Domenica di Avvento, leggiamo il Vangelo: "Vegliate in ogni momento pregando, perché abbiate la forza di sfuggire a tutto ciò che sta per accadere." (Luca 21,25-28.34-36) 1 Dicembre 2024

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DOMENICA 1 DICEMBRE 2024

I DOMENICA DI AVVENTO 



A te, Signore, innalzo l’anima mia,

mio Dio, in te confido: che io non resti deluso!

Non trionfino su di me i miei nemici!

Chiunque in te spera non resti deluso. (Sal 24,1-3)



Prima Lettura

Farò germogliare per Davide un germoglio giusto.

Dal libro del profeta Geremìa

Ger 33,14-16

 

Ecco, verranno giorni - oràcolo del Signore - nei quali io realizzerò le promesse di bene che ho fatto alla casa d'Israele e alla casa di Giuda.

In quei giorni e in quel tempo farò germogliare per Davide un germoglio giusto, che eserciterà il giudizio e la giustizia sulla terra.

In quei giorni Giuda sarà salvato e Gerusalemme vivrà tranquilla, e sarà chiamata: Signore-nostra-giustizia.


Parola di Dio.


Salmo Responsoriale

Dal Sal 24 (25)

R. A te, Signore, innalzo l'anima mia, in te confido.


Fammi conoscere, Signore, le tue vie,

insegnami i tuoi sentieri.

Guidami nella tua fedeltà e istruiscimi,

perché sei tu il Dio della mia salvezza. R.

 

Buono e retto è il Signore,

indica ai peccatori la via giusta;

guida i poveri secondo giustizia,

insegna ai poveri la sua via. R.

 

Tutti i sentieri del Signore sono amore e fedeltà

per chi custodisce la sua alleanza e i suoi precetti.

Il Signore si confida con chi lo teme:

gli fa conoscere la sua alleanza. R.


Seconda Lettura

Il Signore renda saldi i vostri cuori al momento della venuta di Cristo.

Dalla prima lettera di san Paolo apostolo ai Tessalonicési

1Ts 3,12-4,2

 

Fratelli, il Signore vi faccia crescere e sovrabbondare nell'amore fra voi e verso tutti, come sovrabbonda il nostro per voi, per rendere saldi i vostri cuori e irreprensibili nella santità, davanti a Dio e Padre nostro, alla venuta del Signore nostro Gesù con tutti i suoi santi.

Per il resto, fratelli, vi preghiamo e supplichiamo nel Signore Gesù affinché, come avete imparato da noi il modo di comportarvi e di piacere a Dio - e così già vi comportate -, possiate progredire ancora di più. Voi conoscete quali regole di vita vi abbiamo dato da parte del Signore Gesù.


Parola di Dio.


Alleluia, alleluia.


Mostraci, Signore, la tua misericordia

e donaci la tua salvezza. (Sal 84,8)


Alleluia.


Vangelo

La vostra liberazione è vicina.


+Dal Vangelo secondo san Luca

Lc 21,25-28.34-36

 

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:

«Vi saranno segni nel sole, nella luna e nelle stelle, e sulla terra angoscia di popoli in ansia per il fragore del mare e dei flutti, mentre gli uomini moriranno per la paura e per l'attesa di ciò che dovrà accadere sulla terra. Le potenze dei cieli infatti saranno sconvolte.

Allora vedranno il Figlio dell'uomo venire su una nube con grande potenza e gloria.

Quando cominceranno ad accadere queste cose, risollevatevi e alzate il capo, perché la vostra liberazione è vicina.

State attenti a voi stessi, che i vostri cuori non si appesantiscano in dissipazioni, ubriachezze e affanni della vita e che quel giorno non vi piombi addosso all'improvviso; come un laccio infatti esso si abbatterà sopra tutti coloro che abitano sulla faccia di tutta la terra. Vegliate in ogni momento pregando, perché abbiate la forza di sfuggire a tutto ciò che sta per accadere, e di comparire davanti al Figlio dell'uomo».


Parola del Signore.


Il Signore donerà il suo bene

e la nostra terra darà il suo frutto. (Sal 84,13)

 

«Vegliate e pregate in ogni momento,

per esser degni di comparire davanti al Figlio dell'uomo». (Cf. Lc 21,36)


domenica 24 novembre 2024

Solennità di Cristo Re dell'Universo, leggiamo il #Vangelo: Pilato gli disse: «Dunque tu sei re?». Rispose Gesù: «Tu lo dici: io sono re». (Giovanni 18,33b-37) 24 Novembre 2024

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 DOMENICA 24 NOVEMBRE 2024

NOSTRO SIGNORE GESÙ CRISTO RE DELL'UNIVERSO 


L’Agnello immolato

è degno di ricevere potenza e ricchezza,

sapienza, forza e onore:

a lui gloria e potenza nei secoli dei secoli. (Ap 5,12; 1,6)


Prima Lettura

Il suo potere è un potere eterno.

Dal libro del profeta Daniele

Dn 7,13-14

 

Guardando nelle visioni notturne,

ecco venire con le nubi del cielo

uno simile a un figlio d'uomo;

giunse fino al vegliardo e fu presentato a lui.

Gli furono dati potere, gloria e regno;

tutti i popoli, nazioni e lingue lo servivano:

il suo potere è un potere eterno,

che non finirà mai,

e il suo regno non sarà mai distrutto.


Parola di Dio.


Salmo Responsoriale

Dal Sal 92 (93)

R. Il Signore regna, si riveste di splendore.


Il Signore regna, si riveste di maestà:

si riveste il Signore, si cinge di forza. R.

 

È stabile il mondo, non potrà vacillare.

Stabile è il tuo trono da sempre,

dall'eternità tu sei. R.

 

Davvero degni di fede i tuoi insegnamenti!

La santità si addice alla tua casa

per la durata dei giorni, Signore. R.


Seconda Lettura

Il sovrano dei re della terra ha fatto di noi un regno, sacerdoti per il suo Dio.

Dal libro dell'Apocalisse di san Giovanni apostolo

Ap 1,5-8

 

Gesù Cristo è il testimone fedele, il primogenito dei morti e il sovrano dei re della terra.

A Colui che ci ama e ci ha liberati dai nostri peccati con il suo sangue, che ha fatto di noi un regno, sacerdoti per il suo Dio e Padre, a lui la gloria e la potenza nei secoli dei secoli. Amen.

Ecco, viene con le nubi e ogni occhio lo vedrà,

anche quelli che lo trafissero,

e per lui tutte le tribù della terra

si batteranno il petto.

Sì, Amen!

Dice il Signore Dio: Io sono l'Alfa e l'Omèga, Colui che è, che era e che viene, l'Onnipotente!


Parola di Dio.


Alleluia, alleluia.


Benedetto colui che viene nel nome del Signore!

Benedetto il Regno che viene, del nostro padre Davide! (Mc 11,9.10)


Alleluia.


Vangelo

Tu lo dici: io sono re.

+ Dal Vangelo secondo san Giovanni 

Gv 18,33b-37


In quel tempo, Pilato disse a Gesù: «Sei tu il re dei Giudei?». Gesù rispose: «Dici questo da te, oppure altri ti hanno parlato di me?». Pilato disse: «Sono forse io Giudeo? La tua gente e i capi dei sacerdoti ti hanno consegnato a me. Che cosa hai fatto?».

Rispose Gesù: «Il mio regno non è di questo mondo; se il mio regno fosse di questo mondo, i miei servitori avrebbero combattuto perché non fossi consegnato ai Giudei; ma il mio regno non è di quaggiù».

Allora Pilato gli disse: «Dunque tu sei re?». Rispose Gesù: «Tu lo dici: io sono re. Per questo io sono nato e per questo sono venuto nel mondo: per dare testimonianza alla verità. Chiunque è dalla verità, ascolta la mia voce».

Parola del Signore.



Il Signore siede re per sempre:

benedirà il suo popolo con la pace. (Sal 28,10-11)

 

Io sono re e sono venuto nel mondo

per dare testimonianza alla verità. (Cf. Gv 18,37)

domenica 17 novembre 2024

Buona Domenica, leggiamo il Vangelo: "Il cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno." (Marco 13,24-32) 17 Novembre 2024

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DOMENICA 17 NOVEMBRE 2024

XXXIII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO


Dice il Signore:

«Io ho progetti di pace e non di sventura.

Voi mi invocherete e io vi esaudirò:

vi radunerò da tutte le nazioni dove vi ho disperso». (Cf. Ger 29,11-12.14)



Prima Lettura

In quel tempo sarà salvato il tuo popolo.

Dal libro del profeta Daniele

Dn 12,1-3

 

In quel tempo, sorgerà Michele, il gran principe, che vigila sui figli del tuo popolo.

Sarà un tempo di angoscia, come non c'era stata mai dal sorgere delle nazioni fino a quel tempo; in quel tempo sarà salvato il tuo popolo, chiunque si troverà scritto nel libro.

Molti di quelli che dormono nella regione della polvere si risveglieranno: gli uni alla vita eterna e gli altri alla vergogna e per l'infamia eterna.

I saggi risplenderanno come lo splendore del firmamento; coloro che avranno indotto molti alla giustizia risplenderanno come le stelle per sempre.


Parola di Dio.


Salmo Responsoriale

Dal Sal 15 (16)

R. Proteggimi, o Dio: in te mi rifugio.


Il Signore è mia parte di eredità e mio calice:

nelle tue mani è la mia vita.

Io pongo sempre davanti a me il Signore,

sta alla mia destra, non potrò vacillare. R.

 

Per questo gioisce il mio cuore

ed esulta la mia anima;

anche il mio corpo riposa al sicuro,

perché non abbandonerai la mia vita negli inferi,

né lascerai che il tuo fedele veda la fossa. R.

 

Mi indicherai il sentiero della vita,

gioia piena alla tua presenza,

dolcezza senza fine alla tua destra. R.


Seconda Lettura

Cristo con un'unica offerta ha reso perfetti per sempre quelli che vengono santificati.

Dalla lettera agli Ebrei

Eb 10,11-14.18

 

Ogni sacerdote si presenta giorno per giorno a celebrare il culto e a offrire molte volte gli stessi sacrifici, che non possono mai eliminare i peccati.

Cristo, invece, avendo offerto un solo sacrificio per i peccati, si è assiso per sempre alla destra di Dio, aspettando ormai che i suoi nemici vengano posti a sgabello dei suoi piedi. Infatti, con un'unica offerta egli ha reso perfetti per sempre quelli che vengono santificati.

Ora, dove c'è il perdono di queste cose, non c'è più offerta per il peccato.


Parola di Dio.


Alleluia, alleluia.


Vegliate in ogni momento pregando,

perché abbiate la forza di comparire

davanti al Figlio dell'uomo. (Lc 21,36)


Alleluia.


Vangelo

Il Figlio dell'uomo radunerà i suoi eletti dai quattro venti.

Os Últimos Tempos-1º Domingo do Advento (Ano C)

+Dal Vangelo secondo san Marco

Mc 13,24-32

 

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:

«In quei giorni, dopo quella tribolazione,

il sole si oscurerà,

la luna non darà più la sua luce,

le stelle cadranno dal cielo

e le potenze che sono nei cieli saranno sconvolte.

Allora vedranno il Figlio dell'uomo venire sulle nubi con grande potenza e gloria. Egli manderà gli angeli e radunerà i suoi eletti dai quattro venti, dall'estremità della terra fino all'estremità del cielo.

Dalla pianta di fico imparate la parabola: quando ormai il suo ramo diventa tenero e spuntano le foglie, sapete che l'estate è vicina. Così anche voi: quando vedrete accadere queste cose, sappiate che egli è vicino, è alle porte.

In verità io vi dico: non passerà questa generazione prima che tutto questo avvenga. Il cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno.

Quanto però a quel giorno o a quell'ora, nessuno lo sa, né gli angeli nel cielo né il Figlio, eccetto il Padre».


Parola del Signore.



Il mio bene è stare vicino a Dio;

nel Signore ho posto il mio rifugio. (Sal 72,28)


«In verità io vi dico:

tutto quello che chiederete nella preghiera,

abbiate fede di averlo ottenuto e vi sarà accordato»,

dice il Signore. (Cf. Mc 11,23.24)

 

Il Figlio dell’uomo manderà gli angeli

e radunerà i suoi eletti dai confini della terra. (Cf. Mc 13,27)

domenica 10 novembre 2024

Buona Domenica, leggiamo il Vangelo: "Questa vedova, così povera, ha gettato nel tesoro più di tutti gli altri." (Marco 12,38-44) 10 Novembre 2024

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DOMENICA 10 NOVEMBRE 2024

XXXII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO


Giunga fino a te la mia preghiera,

tendi l’orecchio alla mia supplica, Signore. (Sal 87,3)


Prima Lettura

La vedova fece con la sua farina una piccola focaccia e la portò a Elìa.

Dal primo libro dei Re

1Re 17,10-16

 

In quei giorni, il profeta Elìa si alzò e andò a Sarèpta. Arrivato alla porta della città, ecco una vedova che raccoglieva legna. La chiamò e le disse: «Prendimi un po' d'acqua in un vaso, perché io possa bere».

Mentre quella andava a prenderla, le gridò: «Per favore, prendimi anche un pezzo di pane». Quella rispose: «Per la vita del Signore, tuo Dio, non ho nulla di cotto, ma solo un pugno di farina nella giara e un po' d'olio nell'orcio; ora raccolgo due pezzi di legna, dopo andrò a prepararla per me e per mio figlio: la mangeremo e poi moriremo».

Elìa le disse: «Non temere; va' a fare come hai detto. Prima però prepara una piccola focaccia per me e portamela; quindi ne preparerai per te e per tuo figlio, poiché così dice il Signore, Dio d'Israele: "La farina della giara non si esaurirà e l'orcio dell'olio non diminuirà fino al giorno in cui il Signore manderà la pioggia sulla faccia della terra"».

Quella andò e fece come aveva detto Elìa; poi mangiarono lei, lui e la casa di lei per diversi giorni. La farina della giara non venne meno e l'orcio dell'olio non diminuì, secondo la parola che il Signore aveva pronunciato per mezzo di Elìa.


Parola di Dio.


Salmo Responsoriale

Dal Sal 145 (146)

R. Loda il Signore, anima mia.


Il Signore rimane fedele per sempre

rende giustizia agli oppressi,

dà il pane agli affamati.

Il Signore libera i prigionieri. R.

 

Il Signore ridona la vista ai ciechi,

il Signore rialza chi è caduto,

il Signore ama i giusti,

il Signore protegge i forestieri. R.

 

Egli sostiene l'orfano e la vedova,

ma sconvolge le vie dei malvagi.

Il Signore regna per sempre,

il tuo Dio, o Sion, di generazione in generazione. R.


Seconda Lettura

Cristo si è offerto una volta per tutte per togliere i peccati di molti.

Dalla lettera agli Ebrei

Eb 9,24-28

 

Cristo non è entrato in un santuario fatto da mani d'uomo, figura di quello vero, ma nel cielo stesso, per comparire ora al cospetto di Dio in nostro favore. E non deve offrire se stesso più volte, come il sommo sacerdote che entra nel santuario ogni anno con sangue altrui: in questo caso egli, fin dalla fondazione del mondo, avrebbe dovuto soffrire molte volte.

Invece ora, una volta sola, nella pienezza dei tempi, egli è apparso per annullare il peccato mediante il sacrificio di se stesso. E come per gli uomini è stabilito che muoiano una sola volta, dopo di che viene il giudizio, così Cristo, dopo essersi offerto una sola volta per togliere il peccato di molti, apparirà una seconda volta, senza alcuna relazione con il peccato, a coloro che l'aspettano per la loro salvezza.


Parola di Dio.


Alleluia, alleluia.


Beati i poveri in spirito,

perché di essi è il regno dei cieli. (Mt 5,3)


Alleluia.


Vangelo

Questa vedova, così povera, ha gettato nel tesoro più di tutti gli altri.


+Dal Vangelo secondo san Marco

Mc 12,38-44

 

In quel tempo, Gesù [nel tempio] diceva alla folla nel suo insegnamento: «Guardatevi dagli scribi, che amano passeggiare in lunghe vesti, ricevere saluti nelle piazze, avere i primi seggi nelle sinagoghe e i primi posti nei banchetti. Divorano le case delle vedove e pregano a lungo per farsi vedere. Essi riceveranno una condanna più severa».

Seduto di fronte al tesoro, osservava come la folla vi gettava monete. Tanti ricchi ne gettavano molte. Ma, venuta una vedova povera, vi gettò due monetine, che fanno un soldo.

Allora, chiamati a sé i suoi discepoli, disse loro: «In verità io vi dico: questa vedova, così povera, ha gettato nel tesoro più di tutti gli altri. Tutti infatti hanno gettato parte del loro superfluo. Lei invece, nella sua miseria, vi ha gettato tutto quello che aveva, tutto quanto aveva per vivere».


Parola del Signore.

 

Il Signore è il mio pastore: non manco di nulla.

Su pascoli erbosi mi fa riposare,

ad acque tranquille mi conduce. (Sal 22,1-2)


I discepoli riconobbero Gesù, il Signore,

nello spezzare il pane. Alleluia. (Cf. Lc 24,35)

 

«La vedova ha gettato nel tesoro più di tutti;

nella sua miseria ha gettato tutto quello che aveva,

tutto quanto aveva per vivere. (Cf. Mc 12, 43-44)

domenica 3 novembre 2024

Buona Domenica, leggiamo il Vangelo: "Ascolta, Israele! Il Signore nostro Dio è l'unico Signore." (Marco 12,28b-34) 3 Novembre 2024

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DOMENICA 3 NOVEMBRE 2024

XXXI DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO 


Non abbandonarmi, Signore, mio Dio,

da me non stare lontano;

vieni presto in mio aiuto,

o Signore, mia salvezza. (Sal 37,22-23)


Prima Lettura

Ascolta, Israele: ama il Signore tuo Dio con tutto il cuore.

Dal libro del Deuteronòmio

Dt 6,2-6

 

Mosè parlò al popolo dicendo:

«Temi il Signore, tuo Dio, osservando per tutti i giorni della tua vita, tu, il tuo figlio e il figlio del tuo figlio, tutte le sue leggi e tutti i suoi comandi che io ti do e così si prolunghino i tuoi giorni.

Ascolta, o Israele, e bada di metterli in pratica, perché tu sia felice e diventiate molto numerosi nella terra dove scorrono latte e miele, come il Signore, Dio dei tuoi padri, ti ha detto.

Ascolta, Israele: il Signore è il nostro Dio, unico è il Signore. Tu amerai il Signore, tuo Dio, con tutto il cuore, con tutta l'anima e con tutte le forze.

Questi precetti che oggi ti do, ti stiano fissi nel cuore».


Parola di Dio.


Salmo Responsoriale

Dal Sal 17 (18)

R. Ti amo, Signore, mia forza.


Ti amo, Signore, mia forza,

Signore, mia roccia,

mia fortezza, mio liberatore. R.

 

Mio Dio, mia rupe, in cui mi rifugio;

mio scudo, mia potente salvezza e mio baluardo.

Invoco il Signore, degno di lode,

e sarò salvato dai miei nemici. R.

 

Viva il Signore e benedetta la mia roccia,

sia esaltato il Dio della mia salvezza.

Egli concede al suo re grandi vittorie,

si mostra fedele al suo consacrato. R.


Seconda Lettura

Egli, poiché resta per sempre, possiede un sacerdozio che non tramonta.

Dalla lettera agli Ebrei

Eb 7,23-28

 

Fratelli, [nella prima alleanza] in gran numero sono diventati sacerdoti, perché la morte impediva loro di durare a lungo. Cristo invece, poiché resta per sempre, possiede un sacerdozio che non tramonta. Perciò può salvare perfettamente quelli che per mezzo di lui si avvicinano a Dio: egli infatti è sempre vivo per intercedere a loro favore.

Questo era il sommo sacerdote che ci occorreva: santo, innocente, senza macchia, separato dai peccatori ed elevato sopra i cieli. Egli non ha bisogno, come i sommi sacerdoti, di offrire sacrifici ogni giorno, prima per i propri peccati e poi per quelli del popolo: lo ha fatto una volta per tutte, offrendo se stesso.

La legge infatti costituisce sommi sacerdoti uomini soggetti a debolezza; ma la parola del giuramento, posteriore alla Legge, costituisce sacerdote il Figlio, reso perfetto per sempre.


Parola di Dio.


Alleluia, alleluia.


Se uno mi ama, osserverà la mia parola, dice il Signore,

e il Padre mio lo amerà e noi verremo a lui. (Gv 14,23)


Alleluia.


Vangelo

Amerai il Signore tuo Dio. Amerai il prossimo tuo.


+Dal Vangelo secondo san Marco

Mc 12,28b-34

 

In quel tempo, si avvicinò a Gesù uno degli scribi e gli domandò: «Qual è il primo di tutti i comandamenti?».

Gesù rispose: «Il primo è: "Ascolta, Israele! Il Signore nostro Dio è l'unico Signore; amerai il Signore tuo Dio con tutto il tuo cuore e con tutta la tua anima, con tutta la tua mente e con tutta la tua forza". Il secondo è questo: "Amerai il tuo prossimo come te stesso". Non c'è altro comandamento più grande di questi».

Lo scriba gli disse: «Hai detto bene, Maestro, e secondo verità, che Egli è unico e non vi è altri all'infuori di lui; amarlo con tutto il cuore, con tutta l'intelligenza e con tutta la forza e amare il prossimo come se stesso vale più di tutti gli olocausti e i sacrifici».

Vedendo che egli aveva risposto saggiamente, Gesù gli disse: «Non sei lontano dal regno di Dio». E nessuno aveva più il coraggio di interrogarlo.


Parola del Signore.



Mi indicherai il sentiero della vita,

gioia piena alla tua presenza. (Sal 15,11)


Dice il Signore: «Come il Padre, che ha la vita,

ha mandato me e io vivo per il Padre,

così colui che mangia me vivrà per me». (Gv 6,57)

 

Il Signore nostro Dio è l’unico Signore:

lo amerai con tutto il cuore. (Mc 12,29-30)

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