domenica 26 febbraio 2023

Buona I Domenica di #Quaresima, leggiamo il #Vangelo: Gesù gli rispose: «Sta scritto: ""Non di solo pane vivrà l'uomo, ma di ogni parola che esce dalla bocca di Dio."». (San Matteo 4,1-11) 26 Febbraio 2023

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DOMENICA 26 FEBBRAIO 2023

I DOMENICA DI QUARESIMA 


Mi invocherà e io gli darò risposta;

nell’angoscia io sarò con lui, lo libererò e lo renderò glorioso.

Lo sazierò di lunghi giorni e gli farò vedere la mia salvezza. (Sal 90, 15-16)



Prima Lettura

La creazione dei progenitori e il loro peccato.

Dal libro della Gènesi

Gn 2,7-9; 3,1-7


Il Signore Dio plasmò l'uomo con polvere del suolo e soffiò nelle sue narici un alito di vita e l'uomo divenne un essere vivente.

Poi il Signore Dio piantò un giardino in Eden, a oriente, e vi collocò l'uomo che aveva plasmato. Il Signore Dio fece germogliare dal suolo ogni sorta di alberi graditi alla vista e buoni da mangiare, e l'albero della vita in mezzo al giardino e l'albero della conoscenza del bene e del male.

Il serpente era il più astuto di tutti gli animali selvatici che Dio aveva fatto e disse alla donna: «È vero che Dio ha detto: "Non dovete mangiare di alcun albero del giardino"?». Rispose la donna al serpente: «Dei frutti degli alberi del giardino noi possiamo mangiare, ma del frutto dell'albero che sta in mezzo al giardino Dio ha detto: "Non dovete mangiarne e non lo dovete toccare, altrimenti morirete"». Ma il serpente disse alla donna: «Non morirete affatto! Anzi, Dio sa che il giorno in cui voi ne mangiaste si aprirebbero i vostri occhi e sareste come Dio, conoscendo il bene e il male».

Allora la donna vide che l'albero era buono da mangiare, gradevole agli occhi e desiderabile per acquistare saggezza; prese del suo frutto e ne mangiò, poi ne diede anche al marito, che era con lei, e anch'egli ne mangiò. Allora si aprirono gli occhi di tutti e due e conobbero di essere nudi; intrecciarono foglie di fico e se ne fecero cinture.


Parola di Dio.


Salmo Responsoriale

Dal Sal 50 (51)

R. Perdonaci, Signore: abbiamo peccato.


Pietà di me, o Dio, nel tuo amore;

nella tua grande misericordia

cancella la mia iniquità.

Lavami tutto dalla mia colpa,

dal mio peccato rendimi puro. R.


Sì, le mie iniquità io le riconosco,

il mio peccato mi sta sempre dinanzi.

Contro di te, contro te solo ho peccato,

quello che è male ai tuoi occhi, io l'ho fatto. R.


Crea in me, o Dio, un cuore puro,

rinnova in me uno spirito saldo.

Non scacciarmi dalla tua presenza

e non privarmi del tuo santo spirito. R.


Rendimi la gioia della tua salvezza,

sostienimi con uno spirito generoso.

Signore, apri le mie labbra

e la mia bocca proclami la tua lode. R.


Seconda Lettura

Dove ha abbondato il peccato, ha sovrabbondato la grazia.

Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Romani

Rm 5,12-19


Fratelli, come a causa di un solo uomo il peccato è entrato nel mondo e, con il peccato, la morte, così in tutti gli uomini si è propagata la morte, poiché tutti hanno peccato.

Fino alla Legge infatti c'era il peccato nel mondo e, anche se il peccato non può essere imputato quando manca la Legge, la morte regnò da Adamo fino a Mosè anche su quelli che non avevano peccato a somiglianza della trasgressione di Adamo, il quale è figura di colui che doveva venire.

Ma il dono di grazia non è come la caduta: se infatti per la caduta di uno solo tutti morirono, molto di più la grazia di Dio, e il dono concesso in grazia del solo uomo Gesù Cristo, si sono riversati in abbondanza su tutti. E nel caso del dono non è come nel caso di quel solo che ha peccato: il giudizio infatti viene da uno solo, ed è per la condanna, il dono di grazia invece da molte cadute, ed è per la giustificazione. Infatti se per la caduta di uno solo la morte ha regnato a causa di quel solo uomo, molto di più quelli che ricevono l'abbondanza della grazia e del dono della giustizia regneranno nella vita per mezzo del solo Gesù Cristo.

Come dunque per la caduta di uno solo si è riversata su tutti gli uomini la condanna, così anche per l'opera giusta di uno solo si riversa su tutti gli uomini la giustificazione, che dà vita. Infatti, come per la disobbedienza di un solo uomo tutti sono stati costituiti peccatori, così anche per l'obbedienza di uno solo tutti saranno costituiti giusti.


Parola di Dio.


Lode a te, o Cristo, re di eterna gloria!


Non di solo pane vivrà l’uomo,

ma di ogni parola che esce dalla bocca di Dio. (Mt 4,4b)


Lode a te, o Cristo, re di eterna gloria!


Vangelo

Gesù digiuna per quaranta giorni nel deserto ed è tentato.


+Dal Vangelo secondo san Matteo

Mt 4,1-11


In quel tempo, Gesù fu condotto dallo Spirito nel deserto, per essere tentato dal diavolo. Dopo aver digiunato quaranta giorni e quaranta notti, alla fine ebbe fame. Il tentatore gli si avvicinò e gli disse: «Se tu sei Figlio di Dio, di' che queste pietre diventino pane». Ma egli rispose: «Sta scritto: "Non di solo pane vivrà l'uomo, ma di ogni parola che esce dalla bocca di Dio"».

Allora il diavolo lo portò nella città santa, lo pose sul punto più alto del tempio e gli disse: «Se tu sei Figlio di Dio, gèttati giù; sta scritto infatti: "Ai suoi angeli darà ordini a tuo riguardo ed essi ti porteranno sulle loro mani perché il tuo piede non inciampi in una pietra"». Gesù gli rispose: «Sta scritto anche: "Non metterai alla prova il Signore Dio tuo"».

Di nuovo il diavolo lo portò sopra un monte altissimo e gli mostrò tutti i regni del mondo e la loro gloria e gli disse: «Tutte queste cose io ti darò se, gettandoti ai miei piedi, mi adorerai». Allora Gesù gli rispose: «Vàttene, satana! Sta scritto infatti: "Il Signore, Dio tuo, adorerai: a lui solo renderai culto"».

Allora il diavolo lo lasciò, ed ecco degli angeli gli si avvicinarono e lo servivano.

Parola del Signore.



Non di solo pane vivrà l’uomo,

ma di ogni parola che esce dalla bocca di Dio. (Mt 4,4)

sabato 25 febbraio 2023

#Medjugorje, #messaggio della Regina della Pace a Marija del 25 Febbraio 2023: "Figlioli, guardate mio Figlio e seguitelo verso il Calvario, nella rinuncia e nel digiuno." (il testo completo seguendo il link)

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             Messaggio della Regina della Pace a Marija 



Medjugorje, 25 Febbraio 2023

                                                                                                                       



'Cari figli! Convertitevi e vestitevi di vesti penitenziali e di  profonda preghiera personale e nell'umiltà chiedete la pace all'Altissimo. 
In questo tempo di grazia Satana vuole sedurvi e voi, figlioli, guardate mio Figlio e seguitelo verso il Calvario, nella rinuncia e nel digiuno. 
Sono con voi perché l'Altissimo mi ha permesso di amarvi e di guidarvi verso la gioia del cuore, nella fede che cresce in tutti coloro che amano Dio sopra ogni cosa. 
Grazie per aver risposto alla mia chiamata.




                                                                                                                                   


Per approfondimenti e commenti al messaggio vi invito come sempre a visitare il sito di Radio Maria,


mercoledì 22 febbraio 2023

Mercoledì delle Ceneri, leggiamo il #Vangelo: "Quando tu preghi, entra nella tua camera, chiudi la porta e prega il Padre tuo, che è nel segreto;" (Mt 6,1.16-18) 22 Febbraio 2023

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 MERCOLEDÌ 22 FEBBRAIO 2023

MERCOLEDÌ DELLE CENERI


(Al termine del Carnevale segue un periodo sacro di 40 giorni che prepara alla Pasqua, il cosiddetto periodo di Quaresima. La Quaresima, che nella tradizione deve essere vissuta con austerità e privazione da ogni divertimento, inizia con il "Mercoledì delle Ceneri"Possiamo approfondire il significato di questo rito a questo link: Mercoledì delle Ceneri)

Tu ami tutte le tue creature, Signore,
e nulla disprezzi di ciò che hai creato;
tu dimentichi i peccati di quanti si convertono
e li perdoni, perché tu sei
il Signore nostro Dio. (Cfr. Sap 11,23-26)

Prima Lettura

Laceratevi il cuore e non le vesti.

Dal libro del profeta Gioele
Gl 2,12-18

Così dice il Signore:
«Ritornate a me con tutto il cuore,
con digiuni, con pianti e lamenti.
Laceratevi il cuore e non le vesti,
ritornate al Signore, vostro Dio,
perché egli è misericordioso e pietoso,
lento all'ira, di grande amore,
pronto a ravvedersi riguardo al male».
Chi sa che non cambi e si ravveda
e lasci dietro a sé una benedizione?
Offerta e libazione per il Signore, vostro Dio.
 
Suonate il corno in Sion,
proclamate un solenne digiuno,
convocate una riunione sacra.
Radunate il popolo,
indite un'assemblea solenne,
chiamate i vecchi,
riunite i fanciulli, i bambini lattanti;
esca lo sposo dalla sua camera
e la sposa dal suo talamo.
Tra il vestibolo e l'altare piangano
i sacerdoti, ministri del Signore, e dicano:
«Perdona, Signore, al tuo popolo
e non esporre la tua eredità al ludibrio
e alla derisione delle genti».
Perché si dovrebbe dire fra i popoli:
«Dov'è il loro Dio?».
 
Il Signore si mostra geloso per la sua terra
e si muove a compassione del suo popolo.

Parola di Dio

Salmo Responsoriale
Dal Sal 50 (51)

R. Perdonaci, Signore: abbiamo peccato.

Pietà di me, o Dio, nel tuo amore;
nella tua grande misericordia
cancella la mia iniquità.
Lavami tutto dalla mia colpa,
dal mio peccato rendimi puro. R.

Sì, le mie iniquità io le riconosco,
il mio peccato mi sta sempre dinanzi.
Contro di te, contro te solo ho peccato,
quello che è male ai tuoi occhi, io l'ho fatto. R.

Crea in me, o Dio, un cuore puro,
rinnova in me uno spirito saldo.
Non scacciarmi dalla tua presenza
e non privarmi del tuo santo spirito. R.

Rendimi la gioia della tua salvezza,
sostienimi con uno spirito generoso.
Signore, apri le mia labbra
e la mia bocca proclami la tua lode. R.

Seconda Lettura

Riconciliatevi con Dio... Ecco ora il momento favorevole.Dalla seconda lettera di san Paolo apostolo ai Corìnzi
2Cor 5,20 -6,2


Fratelli, noi, in nome di Cristo, siamo ambasciatori: per mezzo nostro è Dio stesso che esorta . Vi supplichiamo in nome di Cristo: lasciatevi riconciliare con Dio. Colui che non aveva conosciuto peccato, Dio lo fece peccato in nostro favore, perché in lui noi potessimo diventare giustizia di Dio.
 
Poiché siamo suoi collaboratori, vi esortiamo a non accogliere invano la grazia di Dio. Egli dice infatti:
«Al momento favorevole ti ho esaudito
e nel giorno della salvezza ti ho soccorso».
 Ecco ora il momento favorevole, ecco ora il giorno della salvezza!

Parola di Dio


Lode a te, o Cristo, re di eterna gloria!

 Oggi non indurite il vostro cuore,ma ascoltate la voce del Signore. (Cfr. Sal 94,8)

Lode a te, o Cristo, re di eterna gloria!

Vangelo

Il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà.


+Dal Vangelo secondo San Matteo
Mt 6,1-6.16-18
 
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«State attenti a non praticare la vostra giustizia davanti agli uomini per essere ammirati da loro, altrimenti non c'è ricompensa per voi presso il Padre vostro che è nei cieli.
 
Dunque, quando fai l'elemosina, non suonare la tromba davanti a te, come fanno gli ipòcriti nelle sinagoghe e nelle strade, per essere lodati dalla gente. In verità io vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa. Invece, mentre tu fai l'elemosina, non sappia la tua sinistra ciò che fa la tua destra, perché la tua elemosina resti nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà.
 
E quando pregate, non siate simili agli ipòcriti che, nelle sinagoghe e negli angoli delle piazze, amano pregare stando ritti, per essere visti dalla gente. In verità io vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa. Invece, quando tu preghi, entra nella tua camera, chiudi la porta e prega il Padre tuo, che è nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà.
 
E quando digiunate, non diventate malinconici come gli ipòcriti, che assumono un'aria disfatta per far vedere agli altri che digiunano. In verità io vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa. Invece, quando tu digiuni, profùmati la testa e làvati il volto, perché la gente non veda che tu digiuni, ma solo il Padre tuo, che è nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà».

Parola del Signore


Chi medita giorno e notte
sulla legge del Signore,
al tempo opportuno porterà il suo frutto. (Sal 1,2-3)


«Prega il Padre tuo nel segreto
ed egli ti ricompenserà». (Mt 6,6)

domenica 19 febbraio 2023

Buona Domenica, leggiamo il #Vangelo: "Amate i vostri nemici e pregate per quelli che vi perseguitano." (Matteo 5,38-48) 19 Febbraio 2023

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DOMENICA 19 FEBBRAIO 2023

VII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO


Io nella tua fedeltà ho confidato;

esulterà il mio cuore nella tua salvezza,

canterò al Signore, che mi ha beneficato. (Sal 12,6)


Prima Lettura

Ama il tuo prossimo come te stesso.

Dal libro del Levìtico

Lv 19,1-2.17-18

 

Il Signore parlò a Mosè e disse:

«Parla a tutta la comunità degli Israeliti dicendo loro: “Siate santi, perché io, il Signore, vostro Dio, sono santo.

Non coverai nel tuo cuore odio contro il tuo fratello; rimprovera apertamente il tuo prossimo, così non ti caricherai di un peccato per lui.

Non ti vendicherai e non serberai rancore contro i figli del tuo popolo, ma amerai il tuo prossimo come te stesso. Io sono il Signore”».

 

Parola di Dio.


Salmo Responsoriale

Dal Sal 102 (103)

R. Il Signore è buono e grande nell'amore.


Benedici il Signore, anima mia,

quanto è in me benedica il suo santo nome.

Benedici il Signore, anima mia,

non dimenticare tutti i suoi benefici. R.

 

Egli perdona tutte le tue colpe,

guarisce tutte le tue infermità,

salva dalla fossa la tua vita,

ti circonda di bontà e misericordia. R.

 

Misericordioso e pietoso è il Signore,

lento all’ira e grande nell’amore.

Non ci tratta secondo i nostri peccati

e non ci ripaga secondo le nostre colpe. R.

 

Quanto dista l’oriente dall’occidente,

così egli allontana da noi le nostre colpe.

Come è tenero un padre verso i figli,

così il Signore è tenero verso quelli che lo temono. R.


Seconda Lettura

Tutto è vostro, ma voi siete di Cristo e Cristo è di Dio.

Dalla prima lettera di san Paolo apostolo ai Corìnzi

1 Cor 3,16-23


Fratelli, non sapete che siete tempio di Dio e che lo Spirito di Dio abita in voi? Se uno distrugge il tempio di Dio, Dio distruggerà lui. Perché santo è il tempio di Dio, che siete voi.

Nessuno si illuda. Se qualcuno tra voi si crede un sapiente in questo mondo, si faccia stolto per diventare sapiente, perché la sapienza di questo mondo è stoltezza davanti a Dio. Sta scritto infatti: «Egli fa cadere i sapienti per mezzo della loro astuzia». E ancora: «Il Signore sa che i progetti dei sapienti sono vani».

Quindi nessuno ponga il suo vanto negli uomini, perché tutto è vostro: Paolo, Apollo, Cefa, il mondo, la vita, la morte, il presente, il futuro: tutto è vostro! Ma voi siete di Cristo e Cristo è di Dio.

 

Parola di Dio.


Alleluia, alleluia.


Chi osserva la parola di Gesù Cristo,

in lui l’amore di Dio è veramente perfetto. (1Gv 2,5)


Alleluia.


Vangelo

Amate i vostri nemici.


+Dal Vangelo secondo san Matteo

Mt 5,38-48

 

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:

«Avete inteso che fu detto: “Occhio per occhio e dente per dente”. Ma io vi dico di non opporvi al malvagio; anzi, se uno ti dà uno schiaffo sulla guancia destra, tu pórgigli anche l’altra, e a chi vuole portarti in tribunale e toglierti la tunica, tu lascia anche il mantello. E se uno ti costringerà ad accompagnarlo per un miglio, tu con lui fanne due. Da’ a chi ti chiede, e a chi desidera da te un prestito non voltare le spalle.

Avete inteso che fu detto: “Amerai il tuo prossimo e odierai il tuo nemico”. Ma io vi dico: amate i vostri nemici e pregate per quelli che vi perseguitano, affinché siate figli del Padre vostro che è nei cieli; egli fa sorgere il suo sole sui cattivi e sui buoni, e fa piovere sui giusti e sugli ingiusti. Infatti, se amate quelli che vi amano, quale ricompensa ne avete? Non fanno così anche i pubblicani? E se date il saluto soltanto ai vostri fratelli, che cosa fate di straordinario? Non fanno così anche i pagani? Voi, dunque, siate perfetti come è perfetto il Padre vostro celeste».

 

Parola del Signore.



Annuncerò tutte le tue meraviglie.

In te gioisco ed esulto,

canto inni al tuo nome, o Altissimo. (Cf. Sal 9,2-3)


O Signore, io credo che tu sei il Cristo,

il Figlio del Dio vivente,

colui che viene nel mondo. (Cf. Gv 11,27)


«Se amate quelli che vi amano,

quale merito ne avete?», dice il Signore. (Cf. Mt 5,46)

domenica 12 febbraio 2023

Buona Domenica, leggiamo il #Vangelo: "Sia invece il vostro parlare: “sì, sì”, “no, no”; il di più viene dal Maligno." (Matteo 5,17-37) 12 Febbraio 2023

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DOMENICA 12 FEBBRAIO 2023

VI DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO




Sii per me difesa, o Dio, rocca e fortezza che mi salva,
perché tu sei mio baluardo e mio rifugio;
guidami per amore del tuo nome. (Sal 30,3-4)




PRIMA LETTURA

A nessuno ha comandato di essere empio.

Dal libro del Siracide
Sir 15, 15-20, NV 15, 16-21

Se vuoi osservare i suoi comandamenti, essi ti custodiranno;
se hai fiducia in lui, anche tu vivrai.
Egli ti ha posto davanti fuoco e acqua:
là dove vuoi tendi la tua mano.
Davanti agli uomini stanno la vita e la morte, il bene e il male:
a ognuno sarà dato ciò che a lui piacerà.
Grande infatti è la sapienza del Signore;
forte e potente, egli vede ogni cosa.
I suoi occhi sono su coloro che lo temono,
egli conosce ogni opera degli uomini.
A nessuno ha comandato di essere empio
e a nessuno ha dato il permesso di peccare.

Parola di Dio



SALMO RESPONSORIALE
Dal Sal 118

R. Beato chi cammina nella legge del Signore

Beato chi è integro nella sua via
e cammina nella legge del Signore.
Beato chi custodisce i suoi insegnamenti
e lo cerca con tutto il cuore. R.

Tu hai promulgato i tuoi precetti
perché siano osservati interamente.
Siano stabili le mie vie
nel custodire i tuoi decreti. R.

Sii benevolo con il tuo servo e avrò vita,
osserverò la tua parola.
Aprimi gli occhi perché io consideri
le meraviglie della tua legge. R.

Insegnami, Signore, la via dei tuoi decreti
e la custodirò sino alla fine.
Dammi intelligenza, perché io custodisca la tua legge
e la osservi con tutto il cuore. R.


SECONDA LETTURA
DO HA STABILITO UNA SAPIENZA PRIMA DEI SECOLI PER LA NOSTRA GLORIA

Dalla Prima lettera di San Paolo apostiolo ai Corinzi
1 Cor 2,6-10

Fratelli, tra coloro che sono perfetti parliamo, sì, di sapienza, ma di una sapienza che non è di questo mondo, né dei dominatori di questo mondo, che vengono ridotti al nulla. Parliamo invece della sapienza di Dio, che è nel mistero, che è rimasta nascosta e che Dio ha stabilito prima dei secoli per la nostra gloria.
Nessuno dei dominatori di questo mondo l’ha conosciuta; se l’avessero conosciuta, non avrebbero crocifisso il Signore della gloria.
Ma, come sta scritto:
«Quelle cose che occhio non vide, né orecchio udì,
né mai entrarono in cuore di uomo,
Dio le ha preparate per coloro che lo amano».
Ma a noi Dio le ha rivelate per mezzo dello Spirito; lo Spirito infatti conosce bene ogni cosa, anche le profondità di Dio.

Parola di Dio


.
Alleluia, alleluia.

Ti rendo lode, Padre, Signore del cielo e della terra,
perché ai piccoli hai rivelato i misteri del Regno. (Mt 11,25)

Alleluia.


VANGELO

Così fu detto agli antichi, ma io vi dico.

+Dal Vangelo secondo san Matteo 
Mt 5, 17-37

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Non crediate che io sia venuto ad abolire la Legge o i Profeti; non sono venuto ad abolire, ma a dare pieno compimento. In verità io vi dico: finché non siano passati il cielo e la terra, non passerà un solo iota o un solo trattino della Legge, senza che tutto sia avvenuto. Chi dunque trasgredirà uno solo di questi minimi precetti e insegnerà agli altri a fare altrettanto, sarà considerato minimo nel regno dei cieli. Chi invece li osserverà e li insegnerà, sarà considerato grande nel regno dei cieli.
Io vi dico infatti: se la vostra giustizia non supererà quella degli scribi e dei farisei, non entrerete nel regno dei cieli.
Avete inteso che fu detto agli antichi: “Non ucciderai; chi avrà ucciso dovrà essere sottoposto al giudizio”. Ma io vi dico: chiunque si adira con il proprio fratello dovrà essere sottoposto al giudizio. Chi poi dice al fratello: “Stupido”, dovrà essere sottoposto al sinedrio; e chi gli dice: “Pazzo”, sarà destinato al fuoco della Geènna.
Se dunque tu presenti la tua offerta all’altare e lì ti ricordi che tuo fratello ha qualche cosa contro di te, lascia lì il tuo dono davanti all’altare, va’ prima a riconciliarti con il tuo fratello e poi torna a offrire il tuo dono.
Mettiti presto d’accordo con il tuo avversario mentre sei in cammino con lui, perché l’avversario non ti consegni al giudice e il giudice alla guardia, e tu venga gettato in prigione. In verità io ti dico: non uscirai di là finché non avrai pagato fino all’ultimo spicciolo!
Avete inteso che fu detto: “Non commetterai adulterio”. Ma io vi dico: chiunque guarda una donna per desiderarla, ha già commesso adulterio con lei nel proprio cuore.
Se il tuo occhio destro ti è motivo di scandalo, cavalo e gettalo via da te: ti conviene infatti perdere una delle tue membra, piuttosto che tutto il tuo corpo venga gettato nella Geènna. E se la tua mano destra ti è motivo di scandalo, tagliala e gettala via da te: ti conviene infatti perdere una delle tue membra, piuttosto che tutto il tuo corpo vada a finire nella Geènna.
Fu pure detto: “Chi ripudia la propria moglie, le dia l’atto del ripudio”. Ma io vi dico: chiunque ripudia la propria moglie, eccetto il caso di unione illegittima, la espone all’adulterio, e chiunque sposa una ripudiata, commette adulterio.
Avete anche inteso che fu detto agli antichi: “Non giurerai il falso, ma adempirai verso il Signore i tuoi giuramenti”. Ma io vi dico: non giurate affatto, né per il cielo, perché è il trono di Dio, né per la terra, perché è lo sgabello dei suoi piedi, né per Gerusalemme, perché è la città del grande Re. Non giurare neppure per la tua testa, perché non hai il potere di rendere bianco o nero un solo capello. Sia invece il vostro parlare: “sì, sì”, “no, no”; il di più viene dal Maligno».

Parola del Signore.




Mangiarono fino a saziarsi
e il Signore appagò il loro desiderio.
La loro brama non andò delusa. (Cf. Sal 77,29-30)



Dio ha tanto amato il mondo
da dare il  Figlio unigenito,
perché chiunque crede in lui non vada perduto,
ma abbia la vita eterna. (Gv 3,16)

 

Chi osserverà e insegnerà i precetti del Signore
sarà grande nel regno dei cieli. (Cf. Mt 5,19)

domenica 5 febbraio 2023

Buona Domenica, leggiamo il #Vangelo: "Voi siete il sale della terra [...] voi siete la luce del mondo." (Mt 5,13-16) 5 Febbraio 2023

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DOMENICA 05 FEBBRAIO 2023

45ª Giornata Nazionale per la Vita

«La morte non è mai una soluzione. “Dio ha creato tutte le cose perché esistano; le creature del mondo sono portatrici di salvezza, in esse non c’è veleno di morte” (Sap 1,14)»

V DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO



Venite, adoriamo il Signore,
prostrati davanti a lui che ci ha fatti;
egli è il Signore nostro Dio. 
(Sal 94,6-7)



Prima Lettura
La tua luce sorgerà come l'aurora

Dal libro del profeta Isaìa
Is 58, 7-10

 Così dice il Signore:
«Non consiste forse [il digiuno che voglio]
 nel dividere il pane con l’affamato,
 nell’introdurre in casa i miseri, senza tetto,
 nel vestire uno che vedi nudo,
 senza trascurare i tuoi parenti?
 Allora la tua luce sorgerà come l’aurora,
 la tua ferita si rimarginerà presto.
 Davanti a te camminerà la tua giustizia,
 la gloria del Signore ti seguirà.
 Allora invocherai e il Signore ti risponderà,
 implorerai aiuto ed egli dirà: “Eccomi!”.
Se toglierai di mezzo a te l’oppressione,
 il puntare il dito e il parlare empio,
 se aprirai il tuo cuore all’affamato,
 se sazierai l’afflitto di cuore,
 allora brillerà fra le tenebre la tua luce,
 la tua tenebra sarà come il meriggio».

Parola di Dio


Salmo Responsoriale
Dal Sal 111 (112)

R. Il giusto risplende come luce

Spunta nelle tenebre, luce per gli uomini retti:
 misericordioso, pietoso e giusto.
 Felice l’uomo pietoso che dà in prestito,
 amministra i suoi beni con giustizia. R.

 Egli non vacillerà in eterno:
 eterno sarà il ricordo del giusto.
 Cattive notizie non avrà da temere,
 saldo è il suo cuore, confida nel Signore. R.

 Sicuro è il suo cuore, non teme,
 egli dona largamente ai poveri,
 la sua giustizia rimane per sempre,
 la sua fronte s’innalza nella gloria. R.



Seconda Lettura
Vi ho annunciato il mistero di Cristo crocifisso.

Dalla prima lettera di san Paolo apostolo ai Corìnzi
1 Cor 2,1-5

Io, fratelli, quando venni tra voi, non mi presentai ad annunciarvi il mistero di Dio con l’eccellenza della parola o della sapienza. Io ritenni infatti di non sapere altro in mezzo a voi se non Gesù Cristo, e Cristo crocifisso.
 Mi presentai a voi nella debolezza e con molto timore e trepidazione. La mia parola e la mia predicazione non si basarono su discorsi persuasivi di sapienza, ma sulla manifestazione dello Spirito e della sua potenza, perché la vostra fede non fosse fondata sulla sapienza umana, ma sulla potenza di Dio.

 Parola di Dio


Alleluia, alleluia.

Io sono la luce del mondo, dice il Signore;
chi segue me avrà la luce della vita. 
(Cfr. Gv 8,12)

Alleluia.

Vangelo

Voi siete la luce del mondo.



+Dal Vangelo secondo San Matteo
Mt 5,13-16

 In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Voi siete il sale della terra; ma se il sale perde il sapore, con che cosa lo si renderà salato? A null’altro serve che ad essere gettato via e calpestato dalla gente.
 Voi siete la luce del mondo; non può restare nascosta una città che sta sopra un monte, né si accende una lampada per metterla sotto il moggio, ma sul candelabro, e così fa luce a tutti quelli che sono nella casa. Così risplenda la vostra luce davanti agli uomini, perché vedano le vostre opere buone e rendano gloria al Padre vostro che è nei cieli».

Parola del Signore



Rendiamo grazie al Signore per la sua misericordia,
 per i suoi prodigi verso i figli degli uomini;
 egli sazia il desiderio dell’assetato
 e ricolma di beni l’affamato. 
(Sal 107,8-9)



“Risplenda la vostra luce davanti agli uomini,
 perché vedano le vostre opere buone
 e rendano gloria al Padre vostro che è nei cieli”. 
(Mt 5,16)

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