domenica 21 aprile 2024

IV Domenica di Pasqua, leggiamo il #Vangelo: "Io sono il buon pastore, conosco le mie pecore e le mie pecore conoscono me." (Giovanni 10,11-18) 21 Aprile 2024

 DOMENICA 21 APRILE 2024

IV DOMENICA DI PASQUA


Dell’amore del Signore è piena la terra;

dalla sua parola furono fatti i cieli. Alleluia. 

(Sal 32,5-6)


Prima Lettura

In nessun altro c'è salvezza.

Dagli Atti degli Apostoli

At 4,8-12


In quei giorni, Pietro, colmato di Spirito Santo, disse loro:

«Capi del popolo e anziani, visto che oggi veniamo interrogati sul beneficio recato a un uomo infermo, e cioè per mezzo di chi egli sia stato salvato, sia noto a tutti voi e a tutto il popolo d'Israele: nel nome di Gesù Cristo il Nazareno, che voi avete crocifisso e che Dio ha risuscitato dai morti, costui vi sta innanzi risanato.

Questo Gesù è la pietra, che è stata scartata da voi, costruttori, e che è diventata la pietra d'angolo.

In nessun altro c'è salvezza; non vi è infatti, sotto il cielo, altro nome dato agli uomini, nel quale è stabilito che noi siamo salvati».


Parola di Dio.


Salmo Responsoriale

Dal Sal 117 (118)

R. La pietra scartata dai costruttori è divenuta la pietra d'angolo.


Rendete grazie al Signore perché è buono,

perché il suo amore è per sempre.

È meglio rifugiarsi nel Signore

che confidare nell'uomo.

È meglio rifugiarsi nel Signore

che confidare nei potenti. R.


Ti rendo grazie, perché mi hai risposto,

perché sei stato la mia salvezza.

La pietra scartata dai costruttori

è divenuta la pietra d'angolo.

Questo è stato fatto dal Signore:

una meraviglia ai nostri occhi. R.


Benedetto colui che viene nel nome del Signore.

Vi benediciamo dalla casa del Signore.

Sei tu il mio Dio e ti rendo grazie,

sei il mio Dio e ti esalto.

Rendete grazie al Signore, perché è buono,

perché il suo amore è per sempre. R.


Seconda Lettura

Vedremo Dio così come egli è.

Dalla prima lettera di san Giovanni apostolo

1Gv 3,1-2


Carissimi, vedete quale grande amore ci ha dato il Padre per essere chiamati figli di Dio, e lo siamo realmente! Per questo il mondo non ci conosce: perché non ha conosciuto lui.

Carissimi, noi fin d'ora siamo figli di Dio, ma ciò che saremo non è stato ancora rivelato. Sappiamo però che quando egli si sarà manifestato, noi saremo simili a lui, perché lo vedremo così come egli è.


Parola di Dio.


Alleluia, alleluia.


Io sono il buon pastore, dice il Signore,

conosco le mie pecore e le mie pecore conoscono me. (Gv 10,14)


Alleluia.


Vangelo

Il buon pastore dà la propria vita per le pecore.



+Dal Vangelo secondo san Giovanni

Gv 10,11-18


In quel tempo, Gesù disse: «Io sono il buon pastore. Il buon pastore dà la propria vita per le pecore. Il mercenario - che non è pastore e al quale le pecore non appartengono - vede venire il lupo, abbandona le pecore e fugge, e il lupo le rapisce e le disperde; perché è un mercenario e non gli importa delle pecore.

Io sono il buon pastore, conosco le mie pecore e le mie pecore conoscono me, così come il Padre conosce me e io conosco il Padre, e do la mia vita per le pecore. E ho altre pecore che non provengono da questo recinto: anche quelle io devo guidare. Ascolteranno la mia voce e diventeranno un solo gregge, un solo pastore.

Per questo il Padre mi ama: perché io do la mia vita, per poi riprenderla di nuovo. Nessuno me la toglie: io la do da me stesso. Ho il potere di darla e il potere di riprenderla di nuovo. Questo è il comando che ho ricevuto dal Padre mio».


Parola del Signore



È risorto il buon pastore

che ha dato la vita per le sue pecore,

e per il suo gregge è andato incontro alla morte. Alleluia.



Io sono il buon pastore e do la mia vita per le pecore.

Alleluia. (Gv 10,14-15)

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