mercoledì 26 gennaio 2011

Nostra Signora delle Lacrime

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La devozione delle “lacrime di Maria”, che ebbe l’imprimatur del vescovo, deriva dalle apparizioni di Gesù a suor Amalia Aguirre, in Brasile, nel 1929-1930.

In particolare l’8 Novembre 1929, mentre stava pregando offrendo se stessa per salvare la vita di una sua parente gravemente ammalata, la suora udì una voce:

“ Se vuoi ottenere questa grazia, domandala per le Lacrime di mia Madre. Tutto ciò che gli uomini mi domandano per quelle Lacrime sono obbligato a concederlo”.

L'8 marzo e l'8 aprile 1930 la vergine apparve a suor Amalia Aguirre, mostrandole il "Rosario delle lacrime" che teneva in mano ed insegnandole la sua contemplazione per la conversione dei peccatori.

Storia della devozione a Nostra Signora delle Lacrime

Immediatamente dopo la prima Guerra mondiale, nel periodo della Grande Depressione in America Latina, visse suor Amalia di Gesù Crocifisso. Il suo convento, l'Istituto dei Missionari di Gesù Crocifisso, si trovava nell'America Meridionale, in un piccolo paese di nome Campinas in Brasile. Monsignor Count Franciscus von Campos Barreto, Vescovo della Diocesi di Campinas, diede vita all'Istituto con l'aiuto di suor Amalia come co-fondatrice. 

Come San Francesco, Padre Pio e Theresa Neumann, suor Amalia fu un'anima privilegiata nel sopportare le stigmate di Cristo.
L' 8 Dicembre 1927, Festa dell'Immacolata Concezione, suor Amalia fece i suoi voti provvisori e ricevette il suo abito. E l' 8 dicembre 1931, suor Amalia diede gli ordini perpetui, e divenne una monaca consacrata alla Chiesa ed a Dio.

Un giorno nell'autunno del 1929, un parente di suor Amalia si presentò al convento perché sua moglie era seriamente malata, e lui era molto angosciato. Secondo molti dottori, la malattia della sua sposa era incurabile, e lui non sapeva cosa fare e non sapeva quello che Dio si aspettava da lui. Lei, suor Amalia, era la sua ultima speranza. Addolorato e con le lacrime agli occhi, pianse disperatamente e disse ad alta voce:"Cosa mai accadrà ai bambini?".

Il cuore di suor Amalia si addolorò alla vista del dolore altrui, così mentre il suo parente raccontava questa storia di dolore, lei pregò internamente il nostro Redentore Divino in riflessione profonda, mentre pensava altrettanto intensamente a quello che lei avrebbe potuto offrire o fare.
Ascoltando nello stesso momento sia il suo parente che la sua anima, suor Amalia sentì un impulso interno che l'esortava a visitare Gesù in chiesa. Quando la loro riunione ebbe fine, lei rispose fedelmente e rapidamente a questa voce del cuore.  


Dopo essere entrata nella casa di Dio, suor Amalia si inginocchiò riverentemente, e si avvicinò a pochi passi dall'altare. Qui lei si inginocchiò a faccia in giù e stese le sue braccia verso Gesù nel tabernacolo e parlò a Gesù: "Se non c'è speranza per la moglie di T., io sono pronta ad offrire la mia vita per la madre della famiglia. Cosa vuoi che faccia?".
Gesù rispose: "Se Lei vuole ricevere questi favori, chieda a Me per intercessione delle lacrime di Mia Madre". Suor Amalia chiese ulteriormente:"Come deve pregare?". Gesù le disse:"Oh Gesù, ascolta le nostre suppliche e le nostre domande per le lacrime della Tua Santa Madre! Oh Gesù, ricordati delle lacrime di colei che ti ha amato più di tutti sulla terra." Poi Gesù aggiunse: "Figlia Mia, tutte le persone che mi chiederanno grazie pregando le lacrime di Mia Madre, io gliele accorderò amorosamente. Mia Madre darà questo tesoro al nostro Istituto adorato per attirare la Mia Grazia." (Questo accadde l'8 novembre 1929).


Gesù adempì, precisamente quattro mesi più tardi, alla promessa fatta a suor Amalia, il brano seguente è tratto dai ricordi di suor Amalia riguardo quello che accadde:

 "Era l'8 marzo 1930. Io ero nella cappella inginocchiata presso l'altare, all'mprovviso mi sentii sospinta ad alzare lo sguardo. Poi vidi una Donna di una bellezza indicibile che si avvicinava. Lei aveva un manto blu-viola sulle spalle ed un velo bianco sulla testa. Sorridendo, Lei rimase sospesa nell'aria rivolta verso di me, mentre tenendo un Rosario nelle Sue mani che Lei stessa chiamò "Corona". La Madonna sorridendo amabilmente mi consegnò la corona i cui grani, bianchi come la neve, brillavano come soli.

La Vergine mi disse: "Ecco la corona delle mie lacrime. Il mio Figlio l'affida al tuo istituto come una porzione di eredità. Egli ti ha già rivelato le invocazioni. Egli vuole che mi si onori in modo speciale con questa preghiera ed Egli accorderà a tutti quelli che reciteranno questa corona e lo pregheranno in nome delle mie lacrime, grandi grazie. Questa corona servirà ad ottenere la conversione di molti peccatori e in modo particolare quella dei seguaci dello spiritismo. Al vostro Istituto sarà riserbato il grande onore di ricondurre in seno alla S. Chiesa e di convertire un gran numero di adepti di questa setta nefasta. Il demonio sarà vinto con questa Corona e il suo impegno infernale sarà distrutto". Quando la Santa Vergine finì di parlare, scomparve."

La Corona (che potete trovare a questo Link) fu approvata dal Vescovo di Campinas che, anzi, autorizzò la celebrazione nell’Istituto della Festa di Nostra Signora delle Lacrime, il 20 Febbraio.




Rosario delle Lacrime

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“Rosario delle lacrime” che si recita su una corona un po’ diversa da quella del rosario normale (è composta di 49 grani, divisi in gruppi di 7 e separati da 7 grani grossi, e termina con 3 grani piccoli), ma, con un po’ di praticità, si può recitare anche senza corona.

Rosario delle lacrime di Maria

Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.
Orazione iniziale:
O Gesù, nostro Divino Crocifisso, inginocchiati ai tuoi piedi noi ti offriamo le lacrime di Colei che ti ha accompagnato lungo la via dolorosa del Calvario, con un amore così ardente e compassionevole. Esaudisci o buon Maestro le nostre suppliche e le nostre domande, per l’amore delle Lacrime della Tua Santissima Madre. Accordaci la grazia di comprendere gli insegnamenti dolorosi che ci danno le lacrime di questa Buona Madre, affinché adempiamo sempre la Tua Santa Volontà sulla terra e siamo giudicati degni di lodarti e glorificarti eternamente in cielo.
Nostra Signora delle Lacrime

Sui grani grossi ( 7 ) :
O Gesù, ricordati delle Lacrime di Colei che ti amato più di tutti sulla terra. E ora ti ama nel modo più ardente in cielo.

 Sui grani piccoli ( 7 x 7 ) :
O Gesù esaudisci le nostre suppliche e le nostre domande. Per amore delle Lacrime della tua Santa Madre.

Alla fine si ripete 3 volte :
  O Gesù ricordati delle Lacrime di Colei che ti ha amato più di tutti sulla terra.

Preghiera conclusiva:

O Maria, Madre dell’Amore, Madre di dolore e di Misericordia, noi ti domandiamo di unire le tue preghiere alle nostre, affinché il tuo divin Figlio, al quale noi ci rivolgiamo con confidenza, in virtù delle tue Lacrime, esaudisca le nostre suppliche e ci conceda, oltre le grazie che gli domandiamo, la corona della gloria nell’eternità.

Messaggio di Medjugorje - 25 Gennaio 2011

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Messaggio di Medjugorje
25 Gennaio 2011

 
"Cari figli! Anche oggi sono con voi e vi guardo, vi benedico e non perdo la speranza che questo mondo cambierà in bene e che la pace regnerà nei cuori degli uomini. La gioia regnerà nel mondo perché vi siete aperti alla mia chiamata e all'amore di Dio. Lo Spirito Santo cambia la moltitudine di coloro che hanno detto si. Perciò desidero dirvi: grazie per aver risposto alla mia chiamata".

Per leggere il commento di Padre Livio ecco il link: Radio Maria

martedì 25 gennaio 2011

Medjugorje, Messaggio a Mirjana

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Messaggio a Mirjana
2 Gennaio 2011

"Cari figli, oggi vi invito alla comunione in Gesù, mio Figlio. Il mio Cuore Materno prega affinché comprendiate che siete la famiglia di Dio. Per mezzo della libertà spirituale della volontà che vi ha donato il Padre Celeste, siete chiamati a conoscere da voi stessi la verità, il bene o il male. Che la preghiera e il digiuno aprano i vostri cuori e vi aiutino nella scoperta del Padre Celeste attraverso mio Figlio. Con la scoperta del Padre, la vostra vita sarà indirizzata al compimento della volontà di Dio ed alla creazione della famiglia di Dio, così come desidera mio Figlio. Io non vi abbandonerò su questo cammino. Vi ringrazio".

Messaggio di Medjugorje - 25 Dicembre 2010

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Messaggio di Medjugorje
25 Dicembre 2010 a Marja

 

"Cari figli, oggi io e mio Figlio Gesù desideriamo darvi l’abbondanza della gioia e della pace affinchè ciascuno di voi sia  gioioso portatore e testimone della pace e della gioia nei luoghi dove vivete. Figlioli siate benedizione e siate pace. Grazie per aver risposto alla mia chiamata."

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Apparizione annuale a Jakov Colo del 25 Dicembre 2010

Jakov ha detto: “ La Madonna mi ha parlato dei segreti e alla fine ha detto: pregate, pregate, pregate.”

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